La Camera dei Deputati ha approvato la proposta di legge Fiano e altri n. 3343/A “Introduzione dell’art. 293-bis del codice penale, concernente il reato di propaganda del regime fascista e nazifascista.Il provvedimento è passato ora all’esame del Senato.
La Camera, dopo aver respinto, previa discussione, la questione pregiudiziale Sarro ed altri n. 1 presentata al testo unificato delle proposte di legge: Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al codice penale e alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale e altre disposizioni. Delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate (Approvate, in un testo unificato, dalla Camera e modificate dal Senato) (C. 1039-1138-1189-2580-2737-2786-2956-B), ha approvato in via definitiva il provvedimento. (altro…)
Pubblichiamo la presentazione del recente libro di un magistrato ,Francesco Caringella, che ,ripercorrendo a ritroso nella storia i processi penali, riesce a trarre conclusioni vicine alla filosofia del diritto, laddove esamina gli aspetti speculativi di uno degli argomenti giuridici più scottanti ,quali quelli inerenti agli errori giudiziari ed ad altri…
“Dieci lezioni sulla giustizia per cittadini curiosi e perplessi” di Francesco Caringella (Ed. Mondadori)
Un libro pedagogico, da leggere e far leggere, questo “Dieci lezioni sulla giustizia per cittadini curiosi e perplessi” di Francesco Caringella, magistrato autorevole, giallista di successo e saggista acuto e tempestivo (l’ultimo suo libro, con Raffaele Cantone, gran capo dell’autorità anticorruzione, “La corruzione spuzza” è stato un best seller). (altro…)
Unità Democratica Giudici di Pace Onorari esprime la più sincera solidarietà ai magistrati ed al cancelliere del Tribunale di Perugia che sono stati aggrediti in udienza e condivide il comunicato di Magistratura Democratica che pubblica in link sottostante.(diego loveri) Comunicato di Magistratura Democratica
In Toscana è operativo il consulente per dare informazioni ai migranti sul programma di ritorno nei loro paesi d’origine. Si tratta di una figura speciale, nominata dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (altro…)
Unità Democratica Giudici di Pace Onorari esprime la massima solidarietà alle colleghe magistrati onorari di pace minacciate in udienza per atti di ufficio a Milano e pubblica un articolo relativo all’accaduto.
“Milano, giudici di pace donna minacciate: agenti in aula per proteggerle
Nei casi in cui si decide l’espulsione dall’Italia di cittadini stranieri, spesso gli imputati non accettano che a giudicarli siano donne. In una lettera una giudice ha denunciato il fenomeno: “Solo la scorsa settimana sono stata pesantemente minacciata da due uomini, un kosovaro e un tunisino”
” Risultati delle Elezioni per il Rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma
Quelli riportati nel Manifesto qui sotto sono i Risultati Ufficiali delle Elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma 2017.
Pubblichiamo un’interessante sentenza della Cassazione che ha dichiarato inammissibile il ricorso contro un’ordinanza della Corte di Appello di Catanzaro che aveva rigettata un’istanza di revisione “europea”…
Sent. n. sez.
REGISTRO N.14552/2016
REPUBBLICA ITALIANA
In nome del Popolo Italiano
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SECONDA SEZIONE PENALE
– Presidente –
– Rel. Consigliere –
SENTENZA (altro…)
Pubblichiamo un interessante articolo apparso in rete sulla nuova figura dei giudici di pace dopo la riforma della magistratura onoraria (La rivoluzione dei giudici di pace), perchè riteniamo che le interpretazioni degli utenti della giustizia sulle riforme approvate dal Parlamento (come quella della magistratura onoraria) e quindi dai rappresentanti del Popolo italiano ,eletti in Parlamento, siano avulse dai risvolti di carattere vetero-sindacale di coloro che ritengono di voler contribuire in maniera determinante, con la minaccia di paralisi della giustizia, a legiferare in materia solo perchè stanno pro tempore svolgendo quella funzione e quindi “ad usum delphini” mentre solo con una trattativa sindacale ,appropriata e costituzionalmente prevista, è possibile ,secondo noi, chiedere la tutela della categoria rappresentata… (altro…)
Pubblichiamo un interessante articolo sull’attuale situazione di transitorietà relativa all’attuazione della legge delega sull’abrogazione del c.d. reato di clandestinità (art.10 bis del D.Lgsvo n.286/98) e sull’abolizione della Legge Bossi- Fini…
“L’enfasi accompagna il dibattito politico e popolare sul reato di clandestinità. Ma come funziona? Ed è davvero efficace? Una conseguenza è certa: aver portato all’associazione “immigrato uguale criminale”, come ha ricordato il convegno di presentazione a Padova della raccolta di firme per abrogare la Bossi-Fini. (altro…)
“Polemiche e contestazioni per l’atto finale della legge sulla cittadinanza: ma di cosa stiamo parlando? Cos’è lo ius soli? Cos’è lo ius culturae?
Il disegno di legge su cui la politica si sta dividendo, con una violenza ai limiti dell’incomprensibile, è il numero 2092, approvato dalla Camera dei deputati e recante modifiche alla normativa vigente in materia di cittadinanza. Sono due i binari sui quali si muove il testo di legge: una espansione dell’ambito di applicazione dello ius soli e l’introduzione di una nuova fattispecie per l’acquisto della cittadinanza, che non sarebbe scorretto riferire allo ius culturae.
La legge attualmente in vigore stabilisce che sia di diritto cittadino italiano colui che abbia almeno un genitore con cittadinanza italiana. Si parla tecnicamente di ius sanguinis, ma vale la pena di ricordare che in Italia esiste già anche una formula di ius soli, limitatamente a chi nasce in territorio italiano, da entrambi i genitori ignoti o apolidi, oppure a chi permane sul territorio italiano senza che sia trovato in possesso di altra cittadinanza.
Con il nuovo testo si amplia questa fattispecie. In primo luogo si prevede che sia cittadino italiano chiunque nasca in Italia da genitori stranieri, dei quali almeno uno sia in possesso del diritto di soggiorno permanente o del permesso di soggiorno di lungo periodo.
La scheda del Servizio Studi del Senato precisa di cosa stiamo parlando:
“Il Ministero della Giustizia ha pubblicato un concorso, per l’inserimento di profili altamente preparati con la carica di Magistrato Ordinario. Ma entriamo nello specifico e scopriamo di che cosa si tratta.
Bando di Concorso a ottobre 2017
Il Ministero della Giustizia ha divulgato un concorso, per esami, per l’immissione di 320 ubicazioni in funzione di Magistrato Ordinario. I candidati per accedere a tale bando devono possedere i seguenti titoli di studio e requisiti: Ministero della Giustizia:La Gazzetta Ufficiale (altro…)
Pubblichiamo un servizio sui nuovi sbarchi in Sicilia che denotato la radicalizzazione della situazione dei migranti e profughi provenienti dalla Libia che si va facendo sempre più grave a causa dei recenti accordi internazionali…
“A young man from West Africa was kidnapped in Libya and sold twice. He was tortured, beaten and cut with an axe. He’s one of the migrants rescued at sea by Sos Mediterranee & Msf who arrived in Trapani today. My tv piece for Tg1.
Ferite a colpi di ascia. Chi ancora riesce a fuggire dalla Libia mostra sul corpo i segni delle torture inflitte dai carcerieri, dopo essere stato venduto più volte al ‘mercato degli schiavi’.
Al Tg1 il mio servizio sulla ripresa dei soccorsi in mare, questa volta coordinati dai libici, con le testimonianze dei soccorritori intervistati da Lucia Sgueglia” di Raffaella Maria Cosentino-Rai1
Pubblichiamo una satirica lettera di un bravo magistrato ,comparsa in rete, su uno degli aspetti più delicati dei rapporti tra giudici (anche onorari) ed avvocati italiani…
“LETTERA DI UN MAGISTRATO AD UN AVVOCATO
Caro Avvocato,
ogni giorno ci vediamo e condividiamo una parte del lavoro assieme.
Sì ma tu facendo la fila fuori dalla mia porta, io alla mia scrivania; (altro…)
“La riforma penale in vigore da agosto ha escluso la possibilità di presentazione in Cassazione.
Non ci sono possibilità di auto-ricorso in Cassazione. La Corte di cassazione, nella prima sentenza (la n. 42062 della Sesta sezione, depositata ieri) di interpretazione della riforma del processo penale in vigore dall’inizio da agosto, chiarisce che, per effetto di quanto previsto dall’articolo 1, comma 54 della legge 103 del 2017, deve essere esclusa la possibilità per l’imputato di presentare personalmente ricorso alla Cassazione stessa; possibilità lasciate invece per tutte le altre impugnazioni. (altro…)
“Il Consiglio dei 28 ministri degli Interni della Ue ha espresso il suo appoggio alla strategia attuata dall’Italia in Libia con il contributo della Commissione europea, che ha portato a una forte riduzione dei flussi migratori nel Mediterraneo centrale. Nella riunione a Bruxelles sono stati anche valutati interventi per migliorare la drammatica situazione dei migranti e dei rifugiati rinchiusi nei campi di detenzione in Libia. (altro…)
Condividiamo l’osservazione della Cgil che “i processi di regolarizzazione non solo sono un diritto ma permettono di far uscire dall’illegalità quelle persone che cercano di costruire il proprio futuro nel nostro paese”.Per questo motivo pubblichiamo un interessante articolo che denota quanto siano strumentali i motivi che vorrebbero giustificare la non introduzione dell’ius soli o ius culturae scoraggiando anche il rilascio dei permessi di soggiorno. Il motivo è semplice :la diffusione dei permessi di soggiorno per i cittadini stranieri produrrebbe la regolarizzazione degli stessi ,mentre con l’ius soli il numero dei cittadini italiani s’incrementerebbe e con la cittadinanza italiana di uno dei familiari non potrebbero essere espulsi i loro parenti irregolari, entro il secondo grado di parentela, ai sensi dell’art.19 secondo comma del D.Lgsvo n.286/98… (altro…)
“L’Italia incassa l’elogio del Papa e ora di Juncker per la generosità e la perseveranza dimostrate nell’accoglienza dei profughi. Ma, sul tema immigrazione, a tenere alto l’onore dell’Unione Europea (Ue) ci prova anche la Corte di Giustizia che, con una recente sentenza, ha respinto il ricorso di Repubblica Slovacca e Ungheria, sostenuto dalla Polonia, contro una decisione Ue che disponeva misure temporanee e parziali a supporto degli sforzi di accoglienza sostenuti da Italia e Grecia. Con la decisione impugnata, l’Ue prevedeva la ricollocazione di 120.000 richiedenti protezione internazionale da Italia e Grecia verso gli altri Stati membri. Il ricorso proveniva da Paesi del gruppo di Visegrad: si tratta di Paesi ex Urss, la cui ostilità verso l’accoglienza può essere spiegata (non giustificata) dalla mortificazione subita dalla loro identità nazionale, a lungo conculcata dall’egemonia sovietica, che ha forse anche compromesso, agli occhi di questi popoli, la solidarietà. (altro…)
“È necessario che la Norvegia interrompa le sue attività commerciali legate alla caccia delle balene e l’UE deve assicurarsi che la carne del cetaceo non transiti nei suoi porti. È questo quanto chiedono gli eurodeputati in una risoluzione approvata dalla plenaria di Strasburgo del Parlamento europeo. La moratoria del 1986 della International Whaling Commission sul commercio di carne di balena è ancora in vigore e da allora la Norvegia ha trasgredito, uccidendo oltre 13 mila balene e stabilendo unilateralmente i propri limiti alla caccia.” (fonte:lanuovaeuropa.it)
Pubblichiamo un articolo relativo ad un caso concreto di come sia importante l’approvazione della legge sullo Ius culturae per consentire a tanti giovani che non riescono a raggiungere il traguardo della cittadinanza italiana pur vivendo, studiando e lavorando in Italia da tanti anni…
“Dopo medie, liceo e università vorrebbe insegnare ma non può
K. D. ha 22 anni e abita a Bologna da quando ne aveva 12. Nella città delle Torri ha fatto le medie, le superiori e ora studia Scienze della Comunicazione all’università.
«Mia mamma – racconta – si separò da papà e anche per questo venimmo in Italia. Oggi è addetta alle pulizie all’Ospedale Maggiore».
Quanto alla cittadinanza, K. non potrà chiederla a breve. A meno che la riforma, già approvata alla Camera, si sblocchi al Senato e venga approvata. In questo caso rientrerebbe nello ius culturae, secondo il quale otterrebbero la cittadinanza i giovani ( con un genitore con permesso di lungo soggiorno) che hanno frequentato almeno un intero ciclo scolastico in Italia. (altro…)
“Aperta e subito rinviata al 24 novembre per una questione tecnica, un difetto di notifica, l’udienza preliminare davanti al gup di Perugia Carla Giangamboni relativa al presunto sequestro di persona ai danni di Alma Shalabayeva, moglie del dissidente kazako Muktar Ablyazov, e della figlia Alua, rimpatriate nel loro Paese nel 2013 e poi tornata in Italia.
In relazione agli aspetti dell’ordinamento giudiziario che riguardano anche i magistrati onorari pubblichiamo un documento importante per la formazione degli stessi M.O. anche se aggiornato al 2015…
Pubblichiamo un articolo dell’International Commission of Jurist su ciò che sta accadendo in Venezuela in tema di giustizia e di rispetto dei diritti umani…
“Venezuela: la Corte Suprema della Giustizia è diventata un braccio di un esecutivo autoritario, dice il rapporto dell’ICJ
La Corte suprema venezuelana ha cessato di agire come un tribunale indipendente che rispetta lo stato di diritto, ma è diventato un braccio di un esecutivo autoritario, ha dichiarato il ICJ in una nuova relazione pubblicata oggi.
La Corte Suprema di Giustizia: uno strumento di potere esecutivo afferma che attraverso una serie di decisioni emesse a partire dal dicembre 2015, la Corte Suprema Venezuelana ha progressivamente smantellato lo stato di diritto, ha minato i diritti umani e non ha fedelmente applicato elementi chiave del la Costituzione del paese. (altro…)
Pubblichiamo ,in relazione ed in analogia con le valutazioni di professionalità, tuttora in corso ,per le conferme dei magistrati onorari, un articolo della rivista dell’ANM relativo alle lacune del sistema ed alle soluzioni… Sulle valutazioni di professionalità dei magistrati
Pubblichiamo il Documento di Unità Democratica Giudici di Pace Onorari dell’11/9/2017 relativo all’incontro dell’VIII Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura con i rappresentanti delle associazioni e/o movimenti dei magistrati onorari di pace svoltosi a Roma. Documento_per_il_CSM_11 09 17-1
Pubblichiamo un interessante articolo relativo al convegno organizzato da Area DG presso la Corte di Appello di Roma l’11 settembre u.s. già presente nel nostro sito come video…
“Il Consiglio nazionale forense e le Camere penali a confronto con le toghe di “Area”: «Lavoriamo in sinergia»
Ci sono due chiavi per leggere l’incontro sulla separazione delle carriere organizzato ieri dalle toghe di Area. Da un lato il no alla riforma per la quale i penalisti raccolgono le firme dovrebbe evocare un muro insuperabile. (altro…)
Pubblichiamo da radio radicale il video del convegno di oggi organizzato dall’Area democratica per la giustizia su “Il pubblico ministero nella Costituzione. La proposta della separazione delle carriere dei magistrati: opinioni a confronto”.
Senato: anteprima speciale del film “L’ordine delle cose” di Andrea Segre organizzato da Amnesty International, Commissione Straordinaria per la Tutela e la Promozione dei diritti umani del Senato avvenuta il 6 settembre u.s. Senato: anteprima del film “L’ordine delle cose” video da radio radicale
Pubblichiamo con soddisfazione una recentissima delibera del Consiglio Superiore della Magistratura del 6 settembre u.s. che rispondendo ad un quesito relativo al coordinamento dell’ufficio del giudice di pace precisa l’ attribuzione di compiti ai magistrati, così come evidenziato in precedenza da noi più volte da quando è entrato in vigore l’articolo 5 della legge delega n.57/16 sulla riforma della magistratura onoraria ,e cioè ribadisce che l’attribuzione del coordinamento degli uffici dei giudici di pace non è in alcun modo delegabile ad altri magistrati dal presidente del tribunale ,che si potrà avvalere del solo ed esclusivo ausilio di eventuali altri magistrati togati collaboratori del Presidente del Tribunale stesso. csm6settembre2017
Pubblichiamo dal sito di Medici senza frontiere una pubblica denuncia di ciò che accade in Libia dopo il “tappo” posto in seguito ai recenti accordi internazionali alle spedizioni dei migranti e profughi verso l’Europa…
“MSF ha inviato oggi una lettera aperta ai leader degli Stati membri e alle istituzioni dell’Unione Europea per denunciare le atroci sofferenze che le loro politiche sulla migrazione stanno alimentando in Libia.
Nella lettera, inviata anche al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, MSF denuncia la determinazione dell’Europa nel bloccare le persone in Libia a qualunque costo e chiede che gli inaccettabili abusi contro le persone trattenute arbitrariamente nei centri di detenzione cessino al più presto.
Un sistema criminale di abusi lettera aperta di Medici senza Frontiere (altro…)
Pubblichiamo dall’Anai(Associazione nazionale Avvocati Italiani) un interessante articolo sull’attività dei giudici ausiliari presso le Corti di Appello italiane…
“Nel primo anno di insediamento il 2016, i giudici ausiliari hanno definito, in media, 41 procedimenti assegnati, invece dei 90 previsti per legge. Con il risultato che i 371 giudici ausiliari presenti nelle 26 Corti d’appello hanno accumulato, in tutto, un arretrato di 25.444 procedimenti al 31dicembre 2016. È quanto emerge, tra l’altro, dall’analisi sull’attività svolta dai giudici ausiliari nel 2016 messa a punto dalla Direzione generale di statistica e analisi organizzativa del Ministero della giustizia. La figura del giudice ausiliario è stata istituita dal “decreto del fare”, con il compito di supportare le corti d’appello nella definizione dell’arretrato divenuto ormai insostenibile. (altro…)
Pubblichiamo un interessante commento alla recente decisione della Corte di Giustizia Europea in materia di immigrazione dei richiedenti asilo e ci riserviamo di mantenere un aggiornamento costante delle decisioni delle Corti Europee…
“Soddisfazione in Italia e Grecia deluse Slovacchia e Ungheria
La redistribuzione del flusso migratorio all’interno dei Paesi Ue non viola i trattati europei. Lo ha stabilito oggi la Corte di Giustizia dell’Unione, respingendo i ricorsi di Slovacchia e Ungheria, contrari alla “relocation” dei richiedenti asilo provenienti da Italia e Grecia. Decisione duramente contestata da Budapest che ha definito la sentenza «oltraggiosa e irresponsabile». (altro…)
Nel pubbblicare un articolo de Il Sole 24 ore ,di commento sempre della riforma della M.O., non possiamo non sottolineare che ulteriori confusioni interpretative vengono effettuate da commentatori ,anche autorevoli, che non si accorgono di quanti errori stiano commettendo sia nella indicazione della decorrenza della riforma (2017-2021-2025) sia nella parte dell’aumento della competenza dei giudici di pace nelle cause ordinarie ed in quelle di risarcimento danni prodotti dalla circolazione dei veicoli (30,000 e 50.000) confondendola con quella di competenza dei tribunali ma assegnate ai giudici onorari di pace ex got,sia sulle indennità ,ecc…
Non si può non notare che ,riguardo al commento sulle indennità previste nel 2021 ,le stesse indennità saranno fisse per dodici mesi all’anno (e non più 11 mesi) e che per gli ex giudici onorari di tribunale le nuove indennità saranno più che triplicate rispetto all’attuale media annualee maggiorate per i vice procuratori onorari che non avranno alcuna decurtazione nel 2021,e poi per i giudici di pace la maggioranza degli stessi ,in servizio nelle piccole sedi delle varie regioni italiane ,avrà un aumento considerevole dal 2021 rispetto all’attuale regime retributivo…. Da Il Sole 24 ore.com
Mini Intervista in tempo reale fatta da noi ad una vice procuratore onorario italiana sulla riforma della magistratura onoraria entrata in vigore in ferragosto del corrente anno… Domanda: “Cosa ne pensi della riforma della M.O.?”
Risposta:” Secondo me ,indubbiamente , c’è qualcosa che non va, ho sempre questa opinione ma è meglio che niente; adesso siamo qualcosa: prima non eravamo minimamente calcolati.
Molto c’è da fare , molto è stato fatto male ,ma ci sono i margini per migliorare. Un passo avanti è stato fatto, se non altro ora siamo un’entità…
Breve e concisa la risposta ma lascia trapelare certamente una minima soddisfazione per quello che è stato fatto mista ad una speranza di migliorare…
Pubblichiamo ,di contro, un’intervista ,apparsa su La Stampa, ad altra collega della prima vice procuratore onoraria, anche se in un’altra città italiana,
dalla quale emergono, non proprio in modo chiaro secondo noi, le critiche alla stessa riforma della magistratura onoraria approvata dal parlamento italiano… da La Stampa del 2/9/2017