Archivi per la categoria ‘Giurisprudenza’

AUTOVELOX: IMPUGNARE LA MULTA, MA INDICARE I DATI DEL CONDUCENTE Cass. sent. n. 19380 del 30.09.15: ricorso dinanzi al Giudice di Pace non sospende il termine dei 60 giorni per comunicare i dati del conducente

sabato, 3 Ottobre 2015

autovelox
Pubblichiamo il commento di una delle sentenze della Cassazione che ribadisce ormai l’interpretazione prevalente dell’obbligo di comunicare i dati della patente del conducente dell’autoveicolo contravvenzionato anche in caso di contestuale ricorso al giudice di pace…

“Regole più ferree regolano le vicende stradali. La Cassazione con una sentenza di pochissimi giorni fa (sent. n.19380 del 30 settembre 2015), ribadisce con enfasi l’adempimento dell’obbligo (non dunque di una mera facoltà) consistente nel comunicare entro sessanta giorni dalla contestazione del verbale, i dati relativi alla persona che era alla guida dell’autoveicolo (alias conducente), nonché dei dati della relativa patente di guida. La mera circostanza che sia stato proposto ricorso dinanzi al Giudice di Pace, non implica la liberazione o una sorta di esenzione dalla detta comunicazione. Il ricorso anche se volto all’annullamento della multa, con conseguente vittoria del giudizio, non sospende il termine dei 60 giorni. Risulta necessario capire perché il ricorrente spesso omette di adempiere all’obbligo della comunicazione dei dati del conducente.
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Cassazione: Non si può subordinare la scarcerazione di un imputato, considerato “adatto” ai domiciliari, alla disponibilità del braccialetto elettronico

martedì, 8 Settembre 2015

internati e detenuti
“Corte di Cassazione – Sezione IV – Sentenza 25 agosto n. 35571. Non si può subordinare la scarcerazione di un imputato, considerato “adatto” ai domiciliari, alla disponibilità del braccialetto elettronico. Con un netto cambio di rotta la Corte di cassazione (sentenza 35571/2015), dispone l’immediata scarcerazione di un detenuto, al quale il Tribunale della libertà aveva revocato il carcere sostituendolo con la misura meno afflittiva, condizionandola però all’applicazione della “cavigliera”. Un paletto non di poco conto visto che l’imputato doveva restare in carcere “fino all’avvenuta positiva verifica delle condizione per l’installazione”.
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Errore compilazione CID e guai con l’assicurazione

domenica, 30 Agosto 2015

incidentistradali
“Può capitare di compiere un errore compilazione CID, come può accadere che l’altro conducente coinvolto nel sinistro riporti false dichiarazioni in ordine alla dinamica dell’incidente. Come tutelarsi per non avere guai con l’assicurazione? A sostegno degli automobilisti è intervenuta una sentenza della Corte di Cassazione, ma per dimostrare chi ha ragione e chi ha torto, è sempre meglio procurarsi una polizza Rca con scatola nera che registri la modalità dell’incidente.
False dichiarazione dei conducenti e ricostruzione errata della dinamica del sinistro. I problemi più frequenti
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Circolazione del veicolo sottoposto a fermo amministrativo da parte di Equitalia La Cassazione dice che è solo una violazione amministrativa e non anche una violazione del codice penale

domenica, 30 Agosto 2015

Fermo-amministrativo-auto

” L’Italia, rispetto alle altre nazioni europee, ha una caratteristica insolita nel suo ordinamento giuridico. Le violazioni commesse dai contribuenti in materia tributaria e finanziaria, vengono sanzionate su due fronti. Il primo ed il più scontato è la sanzione amministrativa, l’altra sanzione invece è di natura penale.
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Cassazione: Alcol venduto a minorenni, la dipendente del bar non sempre è responsabile

mercoledì, 8 Luglio 2015

bevandealcolichealcol

“L’articolo 689 del codice penale (somministrazione di bevande alcoliche a minori o a infermi di mente) prevede un reato che può essere commesso dall’esercente del locale pubblico, dai soggetti che possono risponderne a titolo di concorso col primo ai sensi dell’art. 110 c.p. (pena per coloro che concorrono nel reato) e anche dal dipendente che assuma di fatto il ruolo e l’iniziativa dell’esercente. Lo afferma la Cassazione nella sentenza 25480/15.

Il caso
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Inammissibile la richiesta di revoca della sentenza per abolizione del reato in conseguenza della sopravvenuta causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto

giovedì, 2 Luglio 2015

questionegiustizia
Pubblichiamo l’articolo da Questione Giustizia.it
“Inammissibile la richiesta di revoca della sentenza per abolizione del reato in conseguenza della sopravvenuta causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto
di Federico Piccichè
Avvocato del Foro di Monza e membro del Consiglio Direttivo della Scuola Forense di Monza
Nota a GIP Trib. Milano, 28 maggio 2015, Giud. Fioretta
Il provvedimento, che si segnala, emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Milano, quale Giudice dell’esecuzione, è di particolare importanza, in quanto in esso viene affrontata la delicata questione della revocabilità delle sentenze di condanna definitive “per fatti in relazione ai quali, se commessi o giudicati oggi, sarebbe applicabile la sopravvenuta causa di non punibilità”[1], prevista dal nuovo art. 131 bis cp, di recente introdotto dal D. L.vo n. 28/2015.
GIP_Trib._Milano_28-maggio-2015-Giud-Fioretta
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Alle Sezioni Unite la speciale tenuità del fatto

giovedì, 2 Luglio 2015

tenuitadelfatto
“Alle Sezioni Unite la speciale tenuità del fatto
L’ordinanza di rimessione relativa ad alcune questioni interpretative dell’art. 131 bis cp.
Pubblichiamo l’ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite relativa ad alcune questioni interpretative dell’art 131 bis cp. In particolare, ci si interroga sulla possibilità che l’art 131 bis cp venga rilevato, anche di ufficio, nel giudizio di legittimità e sull’applicabilità dell’istituto anche ai reati con soglie legali di punibilità.”(fonte:questionegiustizia.it)
ordinanza-rimessione-tenuità-del-fatto

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Sentenza del Giudice di Pace di Milano sul pagamento dell’indennità forfettaria dei giudici di pace

domenica, 7 Aprile 2013

gdp
Pubblichiamo ,in esclusiva (cliccare su “Utilizzo”)l’interessante e recente sentenza del giudice di pace di Milano relativa all’interpretazione del pagamento dell’indennità forfettaria fissa mensile dovuta ai giudici di pace ai sensi della Legge istitutiva del Giudice di Pace e che il Ministero della Giustizia ,avendola regolamentata con circolare ,ha limitato nell’importo, dando luogo ad interpretazioni restrittive di molti uffici dei giudici di pace
SENT GDP SAVOLDELLI_2bis
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Traffico frontaliero: la Corte Ue chiarisce i diritti dei titolari di lasciapassare.

domenica, 7 Aprile 2013

frontalieri
Libertà di circolazione- Traffico frontaliero: la Corte Ue chiarisce i diritti dei titolari di lasciapassare.
Il titolare di un lasciapassare per traffico frontaliero locale può circolare liberamente nella zona di frontiera per tre mesi in caso di soggiorno ininterrotto e inoltre beneficia di un nuovo diritto di soggiorno di tre mesi dopo ogni interruzione, cioè dopo ogni passaggio della frontiera tra lo Stato membro e il suo paese di residenza.
(Corte di Giustizia UE, Quarta Sezione, sentenza 21 marzo 2013; causa C-254/11)
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Cassazione: deve esserci correlazione tra la situazione del richiedente e le condizioni del paese di origine per il riconoscimento dello status di rifugiato

domenica, 7 Aprile 2013

rifugiati7
“Deve esserci correlazione tra la situazione del richiedente e le condizioni del paese di origine per il riconoscimento dello status di rifugiato.
La situazione nel paese di origine dello straniero è relativamente sicura e, poi, sono da valutare, prima di tutto, le vere motivazioni per cui egli chiede la protezione internazionale.
(Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 1, ordinanza n. 7969/13; depositata il 2 aprile)
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Cassazione n. 2262/2013. Sanzioni Amministrative. Notifica a mezzo posta privata: nullità

martedì, 2 Aprile 2013

notificaposte
“Cass. 2262/2013. Sanzioni Amministrative. Notifica a mezzo posta privata: nullità
L’ordinanza della Corte di Cassazione ha statuito che gli invii raccomandati attinenti alle procedure amministrative e giudiziarie sono riservati in maniera esclusiva, per motivi di ordine pubblico, all’Ente Poste.

(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Sentenza penale assolutoria ed efficacia di giudicato in sede civile:Tribunale Civile di Macerata

martedì, 1 Gennaio 2013

tribunale civile e penale
La sentenza emanata il 24 ottobre 2012 dal Tribunale Civile di Macerata – Sezione Distaccata di Civitanova Marche – ha interpretato i rapporti tra il processo penale ed il giudizio civile.
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare