UDGDP – Unità' Democratica giudici di pace

Continuano le stranezze nella preparazione delle elezioni per i rinnovi dei consigli giudiziari per la componente dei giudici di pace.Uno dei coordinatori che avrebbe dovuto autenticare le firme dei presentatori delle liste dei candidati ha autenticato le firme di due liste che sono denominate con lo stesso nome con l’aggiunta di uno e due mentre non ha ancora autenticato la lista INTESA che era ed e’ completa. Cio’ significa che la lista Intesa inspiegabilmente non ha le autentiche mentre l’associazione che ha presentato due liste chiaramente per aggirare il sistema elettorale proporzionale puro le puo’ gia’ depositare in Commissione della Corte di Appello. Ci eravamo augurati che gli episodi del ripensamento coatto di uno dei presentatori della lista Intesa che ha voluto cancellare la propria firma per sottoscrivere sempre una delle due liste predette fossero finiti ,invece constatiamo il contrario .Non c’e’ controllo su queste azioni di attacco alla democrazia rappresentativa pluralista e proporzionale ?

Il Giudice di Pace di Modena,secondo le agenzie di stampa,accogliendo il ricorso dei due fratelli di 23 e 24 anni di origine bosniaca ma nati in Italia a Sassuolo e trattenuti presso il CIE di Modena da oltre un mese li ha liberati da poche ore in quanto avrebbe interpretato come causa di inespellibilita’ la nascita in Italia degli stessi.I fratelli erano stati trattenuti presso il Cie in quanto i genitori avendo perso il posto di lavoro non avevano piu’ i requisiti per il permesso di soggiorno.I fratelli avevano scritto anche alla Corte Europea dei diritti dell’uomo ed al Presidente della Repubblica.

Si stanno verificando episodi poco chiari negli ambienti degli uffici dei giudici di pace ,per ora solo per le autenticazioni delle firme dei presentatori delle liste dei candidati. Ci auguriamo che si possa superare lo stallo . La lista INTESA non sarà fermata da azioni scorrette e non si intimidisce ,continua a piccoli passi ma richiamiamo l’attenzione degli iscritti e simpatizzanti che se il buon giorno si vede dal mattino altre liste si attengano ai canoni della deontologia e della lealtà rispettando la volontà degli elettori sin dal primo passo della presentazione delle liste senza indurre in ripensamenti forzati e chiaramente sospetti…