UDGDP – Unità' Democratica giudici di pace

Apprendiamo che ieri lunedi 27 febbraio 2012 il collega Vilmo Cesarone ,di 72 anni, a causa di un malore improvviso, mentre andava in Cancelleria a prendere dei documenti si è accasciato nel corridoio vicino all’aula di udienza ed è stato soccorso prima da un avvocato che era con lui eppoi dalla Croce verde , ma non c’è stato nulla da fare.

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Il Direttivo Nazionale dell’Associazione Nazionale Giudici di Pace svoltosi a Roma nei giorni 25 e 26 febbraio u.s.ha comunicato al segretario generale di UDGdP di avere deliberato di avviare una eventuale intesa

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Da anni Unita’ Democratica gdp ha richiamato l’attenzione su quanto stava accadendo in Italia da quando l’applicazione dei principi della Convenzione Europea era diventata un optional per cui si poteva da parte di uno dei Paesi fondatori dell’Unione Europea violare i piu’ elementari diritti universali dell’uomo con i famigerati respingimenti in mare di navi con bambini donne e uomini che fuggivano da guerre e calamita’ per sopravvivere disapplicando anche una legge dello stato italiano il D.Lgsvo n.286/1998.I fatti avvenuti nel 2009 sono stati gia’ condannati da UDGdP nei numerosi comunicati ai quali rinviamo.Se fossimo stati ascoltati l’Italia non sarebbe stata condannata cosi’clamorosamente.Rispettiamo la sentenza e registriamo ulteriori spese che l’Italia dovra’sostenere per colpa di qualcuno.Ci auguriamo che in futuro non si ripetano ulteriori casi ma chiediamo che si vigili dovunque perche’ cio’ non accada piu’.

Successo del metodo democratico per la scelta delle candidature di Unita’ Democratica Giudici di Pace per le elezioni deirappresentanti gdp nella sezione autonoma del Consiglio Giudiziario del Distretto della Corte di Appello di Roma.

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il 20 e 21 febbraio 2012 dalle ore 9,30 alle ore 13,00 hanno avuto luogo le primarie per la designazione dei candidati di Unita’ Democratica Giudici di Pace alle elezioni dei rappresentanti dei giudici di pace nei Consigli Giudiziari sezioni autonome nel prossimo mese di aprile e tutti i giudici di pace in servizio hanno potuto esprimere la loro preferenza

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Registriamo che all’ordine del giorno della Commissione Giustizia del Senato delle prossime sedute del 21 e 22 febbraio p.v. vi sono i provvedimenti ,che pubblichiamo nella relativa pagina nel menù a tendina a sinistra , e che propongono diverse soluzioni all’annoso problema della riforma della magistratura di pace, anche in modo contrapposto e contraddittorio ,ma , purchè se ne parli….,è già qualcosa.

Il Ministro Severino in una lettera ad una Associazione di Giudici di Pace pubblicata in rete ha affermato che “le proposte di emendamento …recavano le linee generali per una riforma complessiva e sistematica della magistratura ordinaria che il Governo avrebbe inteso percorrere in attuazione di principi di delega e tali linee di riforma sarebbero state ,al pari degli altri emendamenti governativi e parlamentari,oggetto di dibattito e condivisione nell’ambito delle Commissioni Giustizia del Senato e della Camera dei Deputati” e che “il percorso …

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Dalle fonti di stampa risulta esservi attualmente addirittura un boom di conciliazioni e mediazioni come scritto nel quinto Rapporto sulla diffusione della giustizia alternativa in Italia realizzato in collaborazione della Camera di Commercio di Milano,Unioncamere,Isdaci,Istituto scientifico per l’arbitrato,la mediazione e il diritto commerciale con il patrocinio della Camera dei Deputati e di Regione Lombardia.Nel 2010 ,ad esempio, c’è stato l’avvio di ben 86000 procedure tra

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Come pubblichiamo nella relativa pagina del menù a tendina “Rassegna Stampa dai CIE” le delegazioni di giornalisti sono state autorizzate dal neo ministro dell’Interno ad entrare nei Centri di Identificazione ed espulsione ed a pubblicare i relativi articoli. Unità Democratica Giudici di Pace sottolinea l’importanza della decisione del ministro Cancellieri di riaprire i CIE alla stampa ed alle delegazioni sociali ed internazionali ( ONU,ecc.) in quanto la Costituzione Italiana e la normativa europea

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Il Presidente del Tribunale di Rossano ha emanato una circolare (che pubblichiamo nella relativa pagina nel menù a sinistra)in relazione alla discussa liberalizzazione delle tariffe professionali forensi riservandoci di intervenire subito dopo la conversione in legge del famoso art.9 del D.L.n.1/2012

Si sono incontrati i rappresentanti del Ministero della Giustizia dottori Birritteri e Mele con i rappresentanti del Sindacato UGL Intesa per discutere dei provvedimenti da adottare per il personale della giustizia nel caso delle soppressioni delle sedi giudiziarie (come riportato nella pagina del menù a tendina del nostro sito).

Con l’Ordinanza n.20869 del 14/7/2011 (depositata in Cancelleria il 10/10/2011) la Suprema Corte della Cassazione Civile SEz.VI,pubblicata integralmente nella relativa pagina del nostro sito, ha cassato senza rinvio l’ordinanza di un giudice di pace che aveva prorogato il trattenimento nel CIE di una straniera che, dopo la convalida di 30 giorni del primo trattenimento, si era vista,quindi, prorogare dal predetto giudice di pace il relativo trattenimento nel CIE, nonostante che ,avendo presentato ricorso avverso il decreto di espulsione, lo stesso fosse stato sospeso da altro giudice di pace

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La petizione di cittadini di Ostia rivolta al Sindaco di Roma per il mantenimento della sede di Ostia dell’Ufficio del Giudice di Pace ,la cui soppressione è prevista nell’ambito del trasferimento agli Uffici dei Giudici di Pace Circondariali delle sedi ex mandamentali,sta avendo una vasta eco nel territorio e tende alla tutela di una sede giudiziaria con un’utenza di circa 200.000 abitanti.

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Il Consiglio Nazionale di Unità Democratica Giudici di Pace ha deliberato l’organizzazione delle Primarie per le candidature dei giudici di pace per le elezioni dei rappresentanti gdp nei Consigli Giudiziari sezioni autonome che si svolgeranno presumibilmente la prima domenica di aprile c.a.

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Si va verso uno stralcio del decreto sul sovraindebitamento e il processo civile, essendo in corso una discussione in commissione Giustizia alla Camera, presente il ministro Paola Severino, dove Pd, Pdl e Idv hanno sollevato il nodo dei tempi per la discussione.

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Dopo le nevicate in Italia sembra che siano congelate sia la tanto attesa riforma della Magistratura di Pace che la Magistratura togata ,in quanto non si parla più degli stessi giudici di pace da riformare ,ed invece si citano i gdp ,se non in positivo, perché in tutto il territorio nazionale vasta eco stanno avendo le proteste,gli ordini del giorno, le interrogazioni parlamentari e i movimenti tutti in difesa delle sedi non circondariali dei giudici di pace, la cui soppressione governativa non ha avuto il successo ,che gli stessi artefici normativi credevano di avere ( come documentiamo nel nostro sito nelle apposite pagine a sinistra ).
Dall’altra parte con il voto di una neo maggioranza della Camera dei Deputati è stata approvata una norma relativa alla responsabilità diretta dei giudici tutti sia togati che onorari e di pace ( del tipo: chi sbaglia paga…)costringendo l’associazionismo dei giudici togati a rispondere immediatamente ,preannunciando scioperi e proteste p,erché al Senato venga modificata la norma stessa.
Unità Democratica gdp reagisce proclamando lo stato di agitazione della categoria rappresentata ,in quanto non è possibile sottomettere uno dei poteri dello stato, impunemente, chiedendo la responsabilità personale e diretta dei giudici, contrastante con la nostra Costituzione e con la normativa europea.
Siamo disponibili ad incontrarci subito dopo la stasi meteorica con i rappresentanti delle altre Associazioni di pace e togate per concordare un’azione comune in difesa della Magistratura e della Costituzione.
D.Loveri
segr.gen.le UDGdP