Archive del 3 Giugno 2016

Nessun Grado di Separazione: Il Coordinamento Unitario della Magistratura Onoraria di Pace.

venerdì, 3 Giugno 2016

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Nessun Grado di Separazione: Il Coordinamento Unitario della Magistratura Onoraria di Pace procede monoliticamente verso una compattezza dimostrata negli ultimi documenti approvati e costituirà una nuova forza sindacale affiancante l’Associazione Nazionale Magistrati che da oltre un secolo rappresenta la magistratura professionale, e lo sarà non in modo subordinato ma alla pari ,sotto tutti i punti di vista ,come dettano le normative europee e costituzionale italiana. Con l’occasione della recente esclusione dei colleghi 68 enni operata da alcuni presidenti di tribunale, che hanno dichiarato la cessazione dagli incarichi dei magistrati onorari di pace dall’1/6/2016 le Associazioni dei magistrati onorari di pace hanno ritrovato una unità veramente compatta .Tutte le otto Associazioni hanno sottoscritto un documento comune rivolto al CSM.Se la risposta non vi sarà o sarà negativa tutte le associazioni rappresentative della magistratura onoraria di pace sapranno reagire unitariamente.Basta con il rimproverare ai magistrati onorari di pace di non avere unità sindacale. Ora l’abbiamo e la difenderemo. Affronteremo uniti ciò che la normativa europea e costituzionale italiana riconosce ai magistrati onorari di pace.Ben vengano le astensioni dalle udienze e tutte le manifestazioni pubbliche con conferenze stampa e le solidarietà che giungeranno da molti settori professionali, sociali e politici. Veramente basta non ne può più la categoria .Questo della defenestrazione di alcuni presidenti dei tribunali nei confronti di coloro ,che hanno servito la costituzione e le leggi, senza che vi fossero provvedimenti individuali è veramente troppo.Le impugnazioni giurisdizionali amministrative vi saranno ma la risposta non sarà solo quella.

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Cassazione:Sentenze sull’obbligo di comunicazione dei dati del conducente di un veicolo

venerdì, 3 Giugno 2016

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Sentenze sull’obbligo di comunicazione dei dati del conducente di un veicolo
“L’omessa comunicazione da parte del proprietario di un autoveicolo dei dati identificativi del conducente autore di una infrazione del codice della strada integra un illecito amministrativo, di cui risponde anche il cittadino straniero proprietario del mezzo che alleghi il difetto di comprensibilità della contestazione (nella specie, comunque tradotta nella lingua tedesca di appartenenza), trattandosi di ragione inidonea ad esimere dal dovere di collaborazione con l’autorità pubblica.”

(Corte di cassazione, sezione VI- 2, sentenza 8 ottobre 2014 n. 21272)

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L’Immigrazione che verrà: la tutela dei minori stranieri non accompagnati

venerdì, 3 Giugno 2016

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I fascicoli del giudice di pace sulla scrivania dei vpo a Viterbo

venerdì, 3 Giugno 2016

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“Il procuratore capo Paolo Auriemma annuncia l’inizio di una piccola rivoluzione negli uffici del tribunale di Viterbo. Aggiustamenti che serviranno a migliorare la macchina amministrativa e il servizio offerto alla collettività.Auriemma ha spiegato che si tratta solo di una prima parte delle modifiche che verranno fatte.
“I fascicoli del giudice di pace – dice Auriemma – verranno gestiti, in fase di istruttoria, da quattro vpo, vice procuratori onorari. In questo modo, saranno canalizzati e verrà ampliata la platea dei pm al momento delle indagini.
Secondo dati Istat, si prevede una diminuzione del ruolo del 25 per cento. E’ una soluzione che vogliamo applicare per far sì che i magistrati togati possano occuparsi a tempo pieno dell’istruttoria e dell’udienza delle questioni di maggiore spessore che, dunque, meritano approfondimenti.
Per ogni fascicolo del giudice di pace ci sarà sempre un magistrato disponibile a ricevere avvocati e cittadini, con un turno permanente, a rotazione.
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Consiglio di Stato: Decisione n.767/1974 a favore della non abrogazione tacita dell’art.18 bis della Legge n.132/2015

venerdì, 3 Giugno 2016

consigliodistato
Pubblichiamo la massima della Decisione del Consiglio di Stato che ha giustamente interpretato (come evidenziato sotto) la mancata abrogazione espressa dell’art.18 bis della Legge n.132 /15 da parte del D.Lgsvo n.92/2016 o della Legge n.57/16 per cui il legislatore ha inteso mantenere in vita la disposizione che consente ai gdp got e vpo ultra 68enni di rimanere in servizio sino al 31 dicembre 2016 e non solo sino al 31 maggio c.a.
CONSIGLIO DI STATO
Sez. 04 DEC. num. 00767 del 12/11/1974
LEGGI E DECRETI – ABROGAZIONE – ABROGAZIONE ESPRESSA DI ALCUNE NORME – CONTEMPORANEA ABROGAZIONE IMPLICITA DI ALTRE NORME – ESCLUSIONE.

NEL CASO IN CUI UNA LEGGE CONTENGA UNA NORMA ABROGATIVA ESPRESSA, PER SOSTENERE L’ABROGAZIONE DI ALTRE NORME DIVERSE DA QUELLE ABROGATE ESPRESSAMENTE NON PUÒ FARSI RICORSO ALL’ISTITUTO DELL’ABROGAZIONE TACITA IN BASE ALLA CONSIDERAZIONE CHE QUELLA LEGGE AVREBBE REGOLATO L’INTERA MATERIA,IN QUANTO L’OMESSA INDICAZIONE DI ALCUNE LEGGI E DISPOSIZIONI NELLA NORMA ABROGATRICE STA AD INDICARE CHE IL LEGISLATORE HA INTESO CONSERVARLE IN VITA, E, CONTEMPORANEAMENTE, È ANCHE LA PROVA CHE LA LEGGE NON HA REGOLATO L’INTERA MATERIA.

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