Avvocati, notai e magistrati: 50 euro per accedere ai concorsi

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“Con la Legge di Stabilità viene introdotta una nuova tassa per partecipare agli esami da avvocato o ai concorsi per magistrati e notai.
Il balzello è pari a 50 euro e si dovrà corrispondere al momento della presentazione della domanda sia per la partecipazione all’esame forense quanto per l’accesso ai concorsi per notaio o magistrato.
Il contributo sale invece a 75 euro per gli avvocati che intendono iscriversi all’albo speciale dei cassazionisti.

Sarà poi un successivo decreto di natura non regolamentare (uno per ciascuna tipologia di esame-concorso), da emanarsi a cura del ministro della Giustizia di concerto con l’Economia, a stabilire le modalità del versamento.

Definita anche la disciplina transitoria facendo una distinzione tra aspiranti avvocati (cassazionisti compresi) e notai e magistrati. Quanto ai primi, il contributo va pagato solo per le sessioni d’esame «tenute successivamente all’entrata in vigore» del Dm Giustizia citato; quanto agli altri, va invece pagato per i «concorsi banditi successivamente» l’entrata in vigore del relativo Dm Giustizia.”(fonte:finanzautile.org)

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