Anche la Sentenza della Cassazione n. 35742 del 05/07/2013 1 Sez. (dep. 29/08/2013 ) in relazione all’ex reato ex art.10 bis D.Lgs. n.286 del 1998 ribadisce l’ improcedibilità per particolare tenuità del fatto e la relativa applicabilità.
La massima testualmente afferma:”È applicabile anche al reato di ingresso e soggiorno illegale dello straniero nel territorio dello Stato l’istituto dell’esclusione della procedibilità per particolare tenuità del fatto, previsto in materia di procedimento dinanzi al giudice di pace. (vedi Corte Cost., n.250 del 2010).”
Archive del 7 Giugno 2015
Cassazione: Improcedibilità per particolare tenuità del fatto è applicabile anche al reato di ingresso e soggiorno illegale dello straniero nel territorio dello Stato
domenica, 7 Giugno 2015Stranieri: se il decreto prefettizio di espulsione è illegittimo il giudice di pace può disapplicarlo
domenica, 7 Giugno 2015
Con la Sentenza n. 35021 del 02/07/2013 I Sez. (dep. 14/08/2013 ) la Cassazione ha affermato che in tema di ingiustificata inosservanza dell’ordine di allontanamento emesso dal questore da parte dello straniero espulso, allorchè l’ordine di allontanamento trovi il suo antecedente in un decreto prefettizio di esplusione illegittimo, il giudice può disapplicare il provvedimento amministrativo, costituente il presupposto del reato.
Cassazione: non risponde del reato di cui all’art.650 c.p. lo straniero inottemperante all’invito della Questura
domenica, 7 Giugno 2015
Con la Sentenza n. 48270 del 23/10/2014 della Sez.1 (dep. 20/11/2014 ) è stato ribadito che non risponde del reato previsto dall’art. 650 cod.pen. lo straniero che non ottemperi all’invito a presentarsi presso l’Ufficio immigrazione della Questura ai fini dell’espulsione dal territorio nazionale in quanto l’ordine di allontanamento del Questore e la relativa sequenza procedimentale stabilita in materia dall’art. 14 D.Lgs. del 25 luglio 1998 n. 286, non possono essere surrogati da altri atti.