Entrata in vigore il 6 agosto 2011 la Legge n.129 del 2/8/2011 di conversione del decreto legge n. 89/2011

La legge n.129/2011 di conversione del decreto legge n.89 del 2011 sul recepimento delle direttive europee 2004/38/CE e 2008/115/CE, sulla libera circolazione dei cittadini comunitari e sul rimpatrio di cittadini dei paesi terzi irregolari ,è entrata in vigore il 6 agosto 2011.
Sostanzialmente il testo del decreto legge n.89/2011 è stato solo lievemente modificato, per cui la valutazione delle norme entrate in vigore definitivamente è che le stesse saranno certamente sottoposte al vaglio della Corte Costituzionale e della Corte di Giustizia Europea ,perchè ,in più parti, è dubbia la loro conformità alle Direttive Europee come quella relativa ai trattenimenti dei cittadini dei paesi terzi irregolari per 18 mesi presso i CIE che nella Direttiva Europea non costituisce una norma ma solo un’eventuale eccezione subordinata a condizioni verificabili volta per volta.
Permane in ogni caso l’aumentata competenza dei giudici di pace ,che dovranno convalidare anche le misure dei rimpatri forzati e volontari ,nonchè giudicare sui quattro nuovi reati introdotti dalla legge ( due per l’inosservanza alle misure relative ai rimpatri e due per la violazione degli articoli 14 comma ter e comma quater del D.Lgsvo n.286/98,già di competenza dei giudici monocratici di Tribunale) ,oltre all’art.10 bis del D.Lgsvo n.286/98 già in vigore dal 2009 e già di competenza degli stessi gdp.
Per non parlare delle proroghe dei trattenimenti nei CIE che dovranno impegnare i giudici di pace,a turno ed in base alle tabelle relative, fino a 10 udienze, oltre quella iniziale per la convalida dei trattenimenti,con tutte le garanzie prescritte dalle Direttive Europee.

Legge 2 agosto 2011 n.129

FacebookTwitterEmailTelegramShare

I Commenti sono chiusi