Alghero: assenti per malattia tutti gli impiegati del giudice di pace

gdp2013
Alghero, assenti per malattia tutti gli impiegati del giudice di pace
Udienza annullata con un cartello sul portone sbarrato. Il personale del Comune spiega: problema contingente
Il 3 giugno, l’abituale utenza degli uffici del Giudice di Pace ha avuto la sgradita sorpresa di trovare gli ingressi interdetti con l’annuncio affisso sulle vetrate “Uffici chiusi per mancanza di personale comunale”. Analoga comunicazione è stata naturalmente trasmessa al presidente del Tribunale di Sassari.
La sospensione del servizio è stata determinata dalla contestuale assenza per malattia delle tre figure professionali che svolgono le funzioni di cancelliere. Non potendosi quindi procedere al disbrigo della normale attività, l’unico provvedimento da adottare è stato quello di sospendere le prestazioni per il pubblico.

Il provvedimento provoca disagi diffusi, ulteriori ritardi nella amministrazione della giustizia, proteste di utenti e avvocati, e un rischio abbastanza serio che l’ufficio del Giudice di Pace venga chiuso in via definitiva. L’argomento è oggetto di un intervento del consigliere comunale di Forza Italia, il quale sottolinea che sulla questione aveva presentato da tempo una interrogazione nella quale sollecitava adempimenti di merito da parte della amministrazione comunale. Interventi, evidenzia il consigliere di opposizione, che non sono stati adottati vista la chiusura degli uffici.
L’amministrazione comunale, nelle cui competenze ricade il servizio, ha diffuso una nota nella quale fornisce un chiarimento sulla situazione che si è creata nella sede di via Veneto.
«La concomitante assenza delle tre unità lavorative dipendenti del Comune di Alghero ed in servizio presso il Giudice di Pace, ha impedito negli ultimi giorni il regolare svolgimento delle udienze in calendario – si legge nella nota –. Si tratta di un problema contingente, dovuto anche alla impossibilità da parte dell’ente di assegnare nuovo personale in quanto privo del requisito dello svolgimento del regolare tirocinio di affiancamento,
obbligatorio per poter operare nell’ufficio. È importante ricordare come ricadano interamente sul Comune tutte le spese, per un importo di circa 260 mila euro annui, per il funzionamento del Giudice di Pace, nella cui giurisdizione ricadono attualmente numerosi comuni del territorio».”di Gianni Olandi (fonte:it.geosnews.com)

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