“Ufficio del Giudice di Pace, il Partito Democratico ne occupa nuovamente la sede
Il partito chiede chiarimenti all’Amministrazione comunale: il 29 ottobre potrebbe essere la data della chiusura definitiva .Il Tribunale di Fasano è nuovamente occupato. Questa mattina, il Partito Democratico è tornato a protestare, chiedendo chiarimenti all’Amministrazione comunale circa le sorti dell’Ufficio del Giudice di Pace. Com’è noto, il Ministero per la Giustizia, in una nota del 4 luglio scorso, ha salvato dalla mannaia dei tagli quello fasanese, poiché il Comune di Fasano è stato in grado di fornire il numero di due dipendenti comunali per la sopravvivenza dell’Ufficio stesso . A patto, però, che i due svolgessero un’attività di affiancamento ad un giudice nel Tribunale di Brindisi per la formazione.
«Ad oggi – afferma il consigliere comunale – non ci risulta nessuna frequentazione. Anzi, il dipendente ha scritto direttamente al Ministero, rifiutando il trasferimento al Tribunale di Fasano per motivi personali. Se la lettera è transitata da Palazzo di Città, l’Amministrazione comunale aveva l’obbligo di individuare un altro dipendente: questo del Giudice di Pace va visto ora come un ufficio comunale e il capo del personale deve prevedere un certo ricambio di dipendenti nei vari uffici per evitare che ci siano vicende che avvelenino l’attività amministrativa (il riferimento è al presunto caso di soldi sottratti alla casse comunali da un dipendente del Comune, ndr)».
Nella sede del Tribunale di Fasano questa mattina erano presenti anche il segretario cittadino del Pd e i membri . «Vogliamo che sia ben chiaro – ha spiegato in conferenza stampa – che il mantenimento di questo ufficio non ha costi per la collettività. Solo nel 2013 qui ci sono stati 1.253 registrazioni a ruolo di ricorsi civili e a questi vanno aggiunti i penali e le 50 perizie giurate dell’anno in corso. Ora, tutta questa gente dovrà recarsi a Brindisi e questo significa una limitazione del diritto del cittadino».
L.A. ha voluto ribadire che «questa non è una lotta degli avvocati – ha spiegato in conferenza stampa –, il mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace è fondamentale per il cittadino. Qui viene assicurata la giustizia di prossimità con i ricorsi che possono essere presentati direttamente in cancelleria senza l’avvallo di un avvocato. Oggi siamo tornati a protestare – afferma – perché, dopo la nota del Ministero che dichiara salvo il nostro ufficio, null’altro abbiamo saputo. Sono scomparsi i nostri slogan all’esterno del Tribunale e l’Amministrazione non ha provveduto a sostituirli con quelli nuovi che annunciano la vittoria».
I dipendenti comunali individuati per il trasferimento nella sezione staccata del Tribunale di Fasano dovevano svolgere un tirocinio a Brindisi dal 7 al 15 luglio scorso. «Abbiamo chiesto lumi su questo aspetto – riprende– e nessuno ci ha risposto. Pertanto, riformuliamo la domanda, vogliamo delle risposte precise. Spero che nessuno poi ci venga a dire che non ci sono più i dipendenti comunali da inserire in questo ufficio, perché sarebbe il fallimento della politica».
«Quando a giugno il Partito Democratico ha occupato l’Ufficio del Giudice di Pace per scongiurarne la chiusura – afferma il segretario cittadino del Pd -, fummo tacciati di strumentalizzazione politica. Se quella che alcuni hanno definito strumentale e che per noi invece è pura lotta alla superficialità, non ci fosse stata, oggi probabilmente staremmo qui a celebrare il funerale dell’ennesimo servizio che la città sta perdendo. L’Amministrazione alla mobilitazione di un mese fa rispose rassicurando che l’Ufficio del Giudice di Pace sarebbe rimasto a Fasano, poi invece è calato il silenzio. Questo silenzio, che non è di buon auspicio, ci preoccupa per questo la nostra mobilitazione, sollecitata anche da molti cittadini, continuerà finchè non arriveranno buone notizie».
Il partito Democratico occupa da oggi, quindi, il Tribunale di Fasano. «Non sarà 24 ore su 24. La volta scorsa – conclude – è stato fatto notte e giorno perché scadevano dei termini. Ora andremo ad oltranza, considerando che gli uffici giudiziari sono chiusi fino a metà settembre e che il tirocinio si potrà fare solo questa data».
Sta di fatto che i dipendenti del Ministero impiegati ora nell’Ufficio del Giudice di Pace di Fasano andranno via il 29 ottobre. Nel caso in cui la situazione dovesse rimanere così, questa è la data programmata per la chiusura definitiva di questo servizio cittadino” di VINCENZO LAGALANTE (fonte:fasanolive.com)
“
