Giustizia :Le linee guida in dodici punti nel Consiglio dei Ministri del 30 giugno

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Giustizia –Le linee guida in dodici punti (CdM 30 giugno 2014) 1) Giustizia civile: riduzione dei tempi. Un anno in primo grado 2) Giustizia civile: dimezzamento dell’arretrato. 3) Corsia preferenziale per le imprese e le famiglie 4) Csm: piùcarriera per merito e non grazie alla ‘appartenenza’ 5) Csm: chi giudica non nomina, chi nomina non giudica; 6) Responsabilità civile dei magistrati sul modello europeo 7) Riforma del disciplinare delle magistrature speciali (amministrativa e contabile); 8) Norme contro la criminalità economica (falso in bilancio, autoriciclaggio); 9) Accelerazione del processo penale e riforma della prescrizione; 10) Intercettazioni (diritto all’informazione e tutela della privacy) 11) Informatizzazione integrale del sistema giudiziario 12) Riqualificazione del personale amministrativo

Sul primo punto annunciata la semplificazione e la riduzione dei tempi della giustizia civile e portare da 900 giorni ad un anno il tempo per il primo grado di giudizio. Possibilità di affidare la soluzione delle controversie agli avvocati che una volta trovato l’accordo non avranno bisogno di ricorrere al giudice per formalizzare l’atto predisposto.Allargato il ricorso all’arbitrato. Nuovo anche il trasferimento a collegi arbitrali delle cause pendenti e la procedura di negoziazione assistita da un avvocato che permetterà di fare separazioni e divorzi consensuali senza andare in tribunale ed alcuni atti verranno delegati ai notai…

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