Novità sui concorsi a posti di magistrato onorario . CSM:delibera dell’8 novembre u. s. relativa alla gestione del concorso per il reclutamento dei magistrati onorari


Dalla fonte del Consiglio Superiore della Magistratura pubblichiamo la seguente delibera che si può definire la prima in materia di concorsi per il reclutamento di magistrati onorari post riforma del 2016/17…

“2) – 2275/CN/2017 – Adesione a Contratto-Quadro SPC Cloud – Lotto 1 per acquisire i servizi di personalizzazione del sistema applicativo acquisito in riuso dal Ministero della Giustizia, da utilizzare per la gestione del concorso per il reclutamento dei magistrati onorari, nonché di realizzazione della relativa piattaforma infrastrutturale e di gestione dei servizi di help desk di natura tecnica.
Il Comitato di Presidenza delibera di sottoporre all’approvazione dell’assemblea plenaria la seguente proposta:
«Il Consiglio Superiore della Magistratura,
premesso che il Consiglio Superiore della Magistratura si accinge a deliberare, dopo l’entrata in vigore del D. Lgs. 13 luglio 2017, n. 116 recante “Riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace, nonché disciplina transitoria relativa ai magistrati onorari in servizio”, il primo bando per il reclutamento dei magistrati onorari;

letta la nota del Presidente dell’VIII Commissione in data 25 ottobre 2017, con la quale chiede che in tale occasione sia realizzato un software per la gestione della fase di presentazione delle domande da parte dei concorrenti;
tenuto conto che, secondo quanto rappresentato nella nota di dettaglio trasmessa dal dott. D. Pellegrini, Responsabile operativo del progetto di reingegnerizzazione il 3 novembre 2017, gli interventi per lo sviluppo del programma informatico per la gestione del concorso per il reclutamento dei magistrati onorari e per la realizzazione dell’infrastruttura hardware, potrebbero essere acquisiti mediante adesione al contratto quadro SPC Cloud – Lotto 1, in quanto la società DXC, fornitore dei servizi di reingegnerizzazione in corso, è anche aggiudicatario del lotto 1 di SPC in RTI con altri, ed ha già sviluppato la piattaforma utilizzata dal Ministero della Giustizia per la gestione delle domande di partecipazione al recente concorso pubblico per Assistente giudiziario;
dato atto che i tempi entro i quali deve essere realizzato il software per la gestione delle domande del concorso per l’accesso alla magistratura onoraria sono talmente stretti che l’VIII Commissione ha chiesto di poter riutilizzare, secondo quanto previsto dal Codice dell’amministrazione digitale ed apportando le necessarie personalizzazioni (modifiche, integrazioni, adattamenti ecc), il programma informatico sviluppato da DXC per il Ministero della Giustizia;
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PRATICA N. 2
visto l’art. 1, comma 512, della legge n. 208/2015 (legge di stabilità 2016) che prevede espressamente, al fine di garantire l’ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività e fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente – che le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall’Istituto nazionale di statistica provvedano ai propri approvvigionamenti di beni e servizi informatici e di connettività esclusivamente tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip S.p.a. o dei soggetti aggregatori;
visto il Contratto-Quadro SPC Cloud – Lotto 1, siglato a seguito della gara indetta e aggiudicata da CONSIP S.p.a all’RTI Telecom Italia S.p.a., Enterprise Services Italia s.r.l. (nota anche come DXC), Poste Italiane S.p.a. e Postel s.p.a.;
verificato che, nell’ambito del citato Contratto quadro, sono presenti a listino i servizi che si rende essenziale acquisire mediante adesione allo stesso;
rilevato che, per perfezionare la stipula del contratto esecutivo, è indispensabile, una volta acquisite dal Responsabile operativo del progetto, dott. Pellegrini, tutte le informazioni necessarie, inoltrare al fornitore il piano dei fabbisogni con la descrizione delle esigenze e l’indicazione in termini di tipologia e quantità di servizi che si intende acquistare;
quantificata, in base alla stima dei costi esposta dal Responsabile operativo del progetto di reingegnerizzazione nella nota del 3 novembre 2017, una spesa complessiva massima in € 138.700,00 oltre I.V.A.;
visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante il nuovo Codice dei contratti pubblici, così come integrato e modificato dal “correttivo” pubblicato con d.lgs n. 56/2017 che:
– all’art. 32, comma 2, prevede che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
– all’art. 37, comma 6, stabilisce che le stazioni appaltanti possono acquisire lavori, servizi e forniture mediante impiego di una centrale di committenza;
verificato che la spesa trova copertura negli stanziamenti di bilancio come attestato dal Direttore dell’Ufficio Ragioneria:
delibera
1. di autorizzare il Segretario Generale ad aderire, attraverso la definizione di apposito
contratto esecutivo, al Contratto-Quadro SPC Cloud – Lotto 1 per l’acquisizione dei servizi di
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personalizzazione del sistema applicativo richiesto in riuso al Ministero della Giustizia in data 6 novembre 2017, allo scopo di riutilizzarlo per la gestione del concorso per il reclutamento dei magistrati onorari, nonché di acquisire i servizi di realizzazione della relativa piattaforma infrastrutturale e di gestione dei servizi di help desk di natura tecnica;
2. di dare atto che l’importo massimo del contratto esecutivo di cui al precedente punto 1, sarà fissato in complessivi € 138.700,00 I.V.A. esclusa, e sarà imputato alla voce del bilancio di previsione 2017 e nella connessa copertura finanziaria destinata alla reingegnerizzazione; 3. di autorizzare il pagamento a favore di Consip S.p.a. del contributo ex lege pari all’8 per mille del valore complessivo del contratto esecutivo;
4. di prevedere l’operatività dell’autorizzazione una volta acquisite le informazioni necessarie ed ottenuto il riuso del programma informatico dal Ministero della Giustizia. ».
Tutte le note citate sono a disposizione per la consultazione presso il Settore Contratti.”

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