Archivio di Febbraio 2017

Caso Shalabayeva, la procura di Perugia chiede rinvio a giudizio per 11 persone

martedì, 28 Febbraio 2017


Publichiamo la notizia comparsa nel web e rammaricandoci di quanto accaduto ci riserviamo di commentarla nei prossimi giorni

“Le accuse sono sequestro di persona, abuso d’ufficio e falso in atto pubblico. A rischiare il processo sono R. C., all’epoca dei fatti capo della Squadra mobile di Roma, e M. I., ex capo dell’ufficio immigrazione e oggi questore di Rimini, cinque funzionari di polizia e il giudice di pace S. L.
La procura di Perugia ha chiesto il rinvio a giudizio di sette poliziotti, un giudice di pace e tre diplomatici del Kazakistan, coinvolti nell’indagine sulla vicenda di Alma Shalabayeva e Alua, moglie e figlia del dissidente Mukhtar Ablyazov, prelevate dalla loro casa a Casalpalocco il 29 maggio del 2013 ed espulse dal territorio italiano. Le accuse sono sequestro di persona, abuso d’ufficio e falso in atto pubblico.
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Di Martedi in diretta: presidente ANM e Ministro della Giustizia

martedì, 28 Febbraio 2017


diretta TV7 Di Martedi: Davigo ed alle 22,10 Orlando

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Parlamento Europeo : commissione delle petizioni diretta di oggi

martedì, 28 Febbraio 2017


link diretta commissione petizioni Parlamento europeo
2014-2019
28.10.2016
Oggetto:
Commissione per le petizioni
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Iscrizione 2018 ad Unità Democratica Giudici di Pace Onorari : invito al rinnovo entro il 15 febbraio 2018

lunedì, 27 Febbraio 2017

A) Iscrizione UDGDP 2018

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L’Associazione Nazionale Forense sul decreto legge sull’immigrazione

lunedì, 27 Febbraio 2017


“Con il decreto legge sull’immigrazione licenziato dal Consiglio dei Ministri si va confermando la tendenza sempre più accentuata a percorrere la più facile via della trattazione semplificata dei diritti, rispetto a quella, più difficile, della migliore organizzazione, anche in termini di risorse, del lavoro delle autorità interessate, dei tribunali, della giustizia. La soppressione di un grado di giudizio (quello di appello) e la compressione dei diritti del migrante e del rifugiato e il rispetto del contradditorio al momento della videoregistrazione del colloquio personale, non possono essere sacrificati in nome dell’accelerazione dei procedimenti e di un efficientamento a tutti i costi”.
Lo dichiara il segretario generale dell’Associazione Nazionale Forense Luigi Pansini.
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In fiamme furgoni della Ladisa,:c’è la rivendicazione anarchica

lunedì, 27 Febbraio 2017


“Il rogo risale allo scorso 16 febbraio, quando tre mezzi sono stati bruciati in un parcheggio in Valbisagno. A distanza di 10 giorni gli anarchici rivendicano
Ancora un rogo di auto a Genova dopo gli episodi che hanno coinvolto un mezzo dell’Eni: questa volta ad andare in fiamme sono stati tre furgoni dalle ditta Ladisa, custoditi in un parcheggio della Valbisagno, un atto rivendicato dagli anarchici in relazione al rimpatrio dei migranti.
L’episodio risale allo scorso 16 febbraio, quando i mezzi dell’azienda pugliese specializzata in ristorazione (anche per mense aziendali e caserme), che a Genova ha sede in via Adamoli, sono stati presi di mira da ignoti che li hanno incendiati. Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco per spegnere il rogo e poi la Digos, cui sono state affidate le indagini.
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Truffa alle assicurazioni con falsi incidenti: arrestati medici e avvocati

lunedì, 27 Febbraio 2017


“Otto in tutto le persone finite in manette (a Roma) per quella che è considerata un’associazione per delinquere responsabile di aver ideato e messo in atto nel giro di due anni, dal 2013 al 2015, i 21 falsi sinistri finalizzati a ottenere indebiti risarcimenti dalle assicurazioni. Sono tutti professionisti conosciuti i medici e i legali coinvolti nell’operazione scattata il 25 febbraio u.s. a Civitavecchia e che ha portato all’arresto per associazione per delinquere finalizzata ai reati di truffa. Sono state eseguite numerose perquisizioni domiciliari, in ospedali pubblici e cliniche private.
I PROVVEDIMENTI CAUTELARI
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I profili legali delle fake news : qual è il business alle spalle, quali le leggi e le possibili condanne.

lunedì, 27 Febbraio 2017


Pubblichiamo un interessante approfondimento sulle fake news che proprio in materia di magistratura onoraria stanno circolando impunemente da tempo…troppo tempo

“Con l’avvento di Internet e la straordinaria espansione del fenomeno dei social media, documentarsi è diventato semplicissimo. Tuttavia se da un lato la diffusione di tali strumenti ha reso l’informazione accessibile a chiunque, dall’altro ha permesso un incontrollabile flusso di notizie, la cui veridicità spesso non viene approfondita e verificata come si dovrebbe.
Specie nell’ultimo periodo infatti vi sono stati numerosi casi di notizie clamorose, che dopo essere state pubblicate on line sono subito state smentite, scatenando il disappunto degli utenti del web e non solo.
Spesso, anche se la notizia appare come potenzialmente falsa o addirittura ridicola, circola comunque on line e viene condivisa da migliaia di persone, molte delle quali finiscono per crederla vera. E tra questi non vi sono solo i disattenti internauti, ma addirittura le testate giornalistiche, che, vuoi per non perdere uno scoop o per non aver posto in essere un controllo meticoloso della fonte, finiscono per pubblicare la notizia nei propri canali ufficiali, amplificandone ancor di più il clamore mediatico.
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Il Procedimento d’infrazione :nozione,artt. 88-89 Trattato CECA; artt. 141-143 Trattato Euratom; artt. 226-228 Trattato CE e le petizioni dei giudici di pace italiani

lunedì, 27 Febbraio 2017


“Procedimento d’infrazione artt. 88-89 Trattato CECA; artt. 141-143 Trattato Euratom; artt. 226-228 Trattato CE
I ricorsi per infrazione sono promossi dinanzi alla Corte di Giustizia e riguardano il presunto inadempimento da parte degli Stati membri di obblighi derivanti dai trattati, dagli atti vincolanti (v.) e dagli accordi internazionali stipulati dalla Comunità. Possono essere suscettibili di ricorso per infrazione anche la mancata trasposizione nell’ordinamento nazionale di direttive (v.) comunitarie entro i termini stabiliti, e il mancato adeguamento alle sentenze della stessa Corte di Giustizia.
Sono legittimati a promuovere questo tipo di ricorso:
stato delle procedure d’infrazione
Elenco delle procedure d’infrazione per l’Italia
link al sito europarl.europa.eu
Procedure per Materia ‘Giustizia’: 3
Numero Procedura Oggetto Dir. Gen. Causa Materia Norme Comunitarie Inadempienza Fase
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“Primarie Si Primarie No” : articolo di Domenico Gallo

domenica, 26 Febbraio 2017


Pubblichiamo, in link,un articolo di Domenico Gallo su un argomento di viva attualità…

Primarie Si Primarie No

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Questione Giustizia :”Perchè fu ucciso un magistrato” un articolo sul libro di Paola Bellone

domenica, 26 Febbraio 2017


Articolo da Questione e Giustizia

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III Congresso sulla Giustizia Alternativa

sabato, 25 Febbraio 2017


CONGRESSO sulla giustizia alternativa organizzato il 15 /12/2016 a Roma dall’Osservatorio sull’Uso dei Sistemi di Giustizia Alternativa ADR (Alternative Dispute Revolution)
Giustizia alternativa (radio radicale)

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Parlamento Europeo : un approccio dalle fonti

sabato, 25 Febbraio 2017


dal sito del Parlamento Europeo
Poteri e procedure del Parlamento Europeo
Note sintetiche sui Poteri e procedure del Parlamento Europeo
La Commissione europea delle petizioni

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Migrazioni, integrazione e terrorismo. Tutela dei diritti e prevenzione, repressione e propaganda CONVEGNO del 16 febbraio a Roma

venerdì, 24 Febbraio 2017


Migrazioni, integrazione e terrorismo. Tutela dei diritti e prevenzione, repressione e propaganda
CONVEGNO | – Roma Organizzato da Area, Camera Penale di Roma, Ordine degli Avvocati di Roma

video dell’incontro del 16 febbraio 2017 sulle migrazioni…

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Bufale in internet: attenzione circolano in tutti gli ambienti…anche della magistratura onoraria

venerdì, 24 Febbraio 2017


Circolano in Internet ,riportate come agenzie stampa , alcune bufale sulla magistratura onoraria speriamo che la categoria non debba rimetterci ancora nonostante l’insistenza ossessiva di “qualcuno” nel propagarle…per questo abbiamo trovato un sito che riporta le bufale in Internet…
www.bufale.net

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Vietato dire “clandestini”: Lega Nord condannata per discriminazione

venerdì, 24 Febbraio 2017


“A Saronno il Carroccio affisse manifesti contro i “clandestini”: ma per il Tribunale quella è un’espressione discriminatoria e denigratoria
La Lega Nord è stata condannata per l’uso della parola “clandestini” in riferimento a profughi e richiedenti asilo.
La mannaia della legge si è abbattuta sul Carroccio a causa di alcuni manifesti affissi a Saronno, in provincia di Varese, in cui era riportata la scritta: “Renzi e Alfano complici dell’invasione: Saronno non vuole clandestini”.
Una dicitura che non era piaciuta alle due associazioni di volontariato Asgi e Naga, leste a intentare una causa contro il partito guidato da Matteo Salvini. Ora il giudice Martina Flamini della prima sezione civile del Tribunale di Milano ha condannato la Lega a pagare 10mila euro di danni per “il carattere discriminatorio e denigratorio dell’espressione clandestini”.
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Comitato direttivo centrale dell’ANM del 18 febbraio 2017

venerdì, 24 Febbraio 2017


Comitato direttivo centrale dell’ANM del 18 febbraio 2017

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Repubblica, un articolo sui giudici onorari di pace in Europa : in Italia sono molto pochi rispetto ad altre nazioni

venerdì, 24 Febbraio 2017


Pubblichiamo in link un servizio di Repubblica sui giudici onorari di pace in Europa : in Italia sono molto pochi rispetto ad altre nazioni ecco perchè il loro aumento con l’attuazione della riforma Orlando (abolizione del cottimo, aumento delle competenze,ecc.) costituirà una maggiore qualificazione della categoria mista ad un notevole abbassamento della media dell’età degli stessi senza che costituiscano una minaccia per coloro che sono in servizio e che sono già ,quasi tutti ,confermati fino al 31 maggio 2020 per un primo quadriennio ,e subito dopo fino al 2024 per un secondo quadriennio, ed ancora fimo al 2028 per un terzo quadriennio ed infine fino al 31 maggio 2032 per il quarto quadriennio :una proroga così lunga era impensabile fino all’aprile 2016, quando fu approvata la riforma della magistratura onoraria (Legge n.57/2016) e comunque, quasi tutti, coloro che sono ora in servizio decadranno, prima del 2032, solo al compimento del sessantottesimo anno (ad esempio gli attuali cinquantaduenni, cioè nati nel 1964), mentre gli altri pochi più giovani (i nati nei primi anni ’70) decadranno minimo a sessant’anni (molti dei quali con oltre trent’anni di servizio).

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Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha annunciato la sua candidatura a segretario del PD

venerdì, 24 Febbraio 2017


Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha annunciato la sua candidatura a segretario del PD. Orlando, quindi, sfiderà Matteo Renzi e il presidente della Puglia Michele Emiliano al congresso del partito che si concluderà con le primarie per la scelta del segretario. Le primarie dovrebbero tenersi tra aprile e maggio. Orlando è uno dei leader dei Giovani Turchi, una corrente che si colloca nella sinistra del PD e di cui fa parte anche il presidente del partito, Matteo Orfini. (fonte:ilpost.it)

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Tribunale di Novara : in arrivo due nuovi giudici

venerdì, 24 Febbraio 2017


” Due nuovi giudici togati saranno attivi al Tribunale di Novara dal prossimo mese di marzo. Saranno due giudici in applicazione per sei mesi, prorogabili. E’ solo una delle strategie messe in atto per tamponare la sempre più critica situazione che sta vivendo il Palazzo di Giustizia di via Azario, in particolare la sezione civile, che – per una serie di trasferimenti e di maternità – si vede con l’organico di magistrati ampiamente dimezzato.
Anche nel corso di questa settimana, a causa di questa situazione e dell’enorme carico di lavoro di ogni magistrato, ci sono stati rinvii delle udienze sino a 2018 abbondante. Ancora oggi, infatti, i giudici in servizio sono costretti, proprio per tali carichi (oltre 950 fascicoli ciascuno), a rinvii così lunghi.

E’ stato inoltre disposto che i Got, ossia i Giudici onorari di Tribunale, possano trattare cause di loro competenza fino a 30mila euro (prima la soglia era di 20mila) e che possano essere assegnatari di un numero di fascicoli maggiore di 200, che prima erano la soglia limite.
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ANM : Delibera del 18 febbraio u.s.

venerdì, 24 Febbraio 2017

>
> ESITO DEL COMITATO DIRETTIVO CENTRALE
> DEL 18 FEBBRAIO 2017
>Si comunica che, all’esito della riunione odierna del CDC, sono state adottate le seguenti delibere:
> “L’Associazione Nazionale Magistrati,
> premesso che rientra nei suoi scopi quello di “propugnare l’attuazione di un Ordinamento Giudiziario che realizzi l’organizzazione autonoma della magistratura in conformità delle esigenze dello Stato di diritto in un regime democratico” (art. 2, n.2 dello Statuto);
> considerato che l’art.38 bis dello Statuto prevede la Commissione Permanente di studio sull’Ordinamento Giudiziario;
> ritenuto che, nell’ottica di offrire un contributo tecnico alla elaborazione consiliare e di attivare una fattiva interlocuzione con il Consiglio Superiore della Magistratura, sia opportuno che la predetta Commissione, oltre ai temi già in esame, approfondisca ed elabori proposte anche sulle tematiche ordinamentali di pertinenza del Consiglio Superiore della Magistratura, nel pieno rispetto del ruolo istituzionale che la Costituzione affida all’organo di autogoverno,
>
> delibera
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Urgenti i nuovi concorsi : consigliere del CSM durante il Plenum del 15 febbraio u.s conferma che i futuri vincitori dei nuovi concorsi per la magistratura onoraria potranno esercitare le funzioni solo tra quattro cinque anni

sabato, 18 Febbraio 2017


Nel pubblicare la trascrizione dell’intervento del Consigliere Morgigni all’ultimo plenum del CSM del 15 febbraio u.s. non possiamo non sottolineare che lo stesso ha detto ciò che ha affermato da tempo Unità Democratica Giudici di Pace Onorari in relazione alla necessità dell’indizione dei nuovi concorsi in base alla legge n.57/2016 ed ai requisiti ivi elencati ( e non la riapertura dei concorsi del 2007 con i vecchi requisiti) in quanto tra l’indizione dei concorsi e l’effettiva immissione in possesso dei vincitori vi sarà un lunghissimo lasso di tempo come risultato della somma dei tempi necessari all’espletamento dei concorsi stessi ed alla permanenza nell’ufficio del processo ,al tirocinio,ecc.(L’intervento nel Plenum si può ascoltare andando su precedente articolo del nostro sito)

Consiglio-superiore-della-magistratura : Plenum del CSM del 15 febbraio u.s.

)
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Entrato in vigore oggi il Decreto Legge n.13/2017 sui procedimenti in materia di protezione internazionale e per il contrasto all’immigrazione illegale: I CIE cambiano nome e diventano CPR,introdotto il processo telematico in materia,ecc.

sabato, 18 Febbraio 2017


Pubblichiamo il decreto legge detto “Minniti” dal cognome del Ministro dell’Interno entrato in vigore oggi sui procedimenti in materia di protezione internazionale e per il contrasto all’immigrazione illegale: I CIE cambiano nome e diventano CPR,introdotto il processo telematico in materia, stabilito un periodo transitorio di 180 giorni da oggi per l’applicazione alle controversie oltre tale data della nuova normativa, ci riserviamo di commentarlo più ampiamente

DECRETO-LEGGE 17 febbraio 2017, n. 13

Disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia
di protezione internazionale, nonche’ per il contrasto
dell’immigrazione illegale. (17G00026)

(GU n.40 del 17-2-2017)

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Nuovo attacco all’unità sindacale delle associazioni della magistratura onoraria da parte di alcuni rappresentanti

sabato, 18 Febbraio 2017


Nuovo ennesimo e miope attacco all’unità sindacale da parte di alcuni dei rappresentanti delle associazioni dei giudici di pace onorari, firmatarie di un odierno comunicato post manifestazione del 16 febbraio u.s., e che con un colpo di mano avevano scavalcato le altre associazioni come Unità Democratica giudici di Pace Onorari, che aveva cercato di mantenere un collegamento con tutti, al fine di tutelare al massimo la magistratura onoraria di pace , proprio in questi momenti di difficoltà ,di confusione e di agitazioni sindacali ( il 20 febbraio p.v.iniziano le astensioni dalle udienze proclamate dalle altre associazioni ed alle quali anche UDGDPO ha aderito). E’ vero che un comunicato fatto da queste scissioniste associazioni ,in seguito ad un incontro con il vicepresidente del CSM non poteva che essere predisposto in parte da chi vi aveva partecipato ma la sottoscrizione e la condivisione dei contenuti potevano esserci anche da parte delle altre associazioni scavalcate come UDGDPO se fosse stata coinvolta.(d.l.)

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Comunicato di Adesione di Unita’ Democratica Giudici di Pace Onorari alle astensioni dalle udienze dal 20 al 25 febbraio p.v.

venerdì, 17 Febbraio 2017


Comunicato
Unita’ Democratica Giudici di Pace Onorari ha deliberato, all’unanimità , di aderire alle astensioni dalle udienze dal 20 al 25 febbraio 2017 proclamate dalle altre associazioni dei magistrati onorari di pace e già pubblicizzate per i motivi indicati nel comunicato di partecipazione alla manifestazione del 16 febbraio u.s. a Roma davanti alla sede del Consiglio Superiore della Magistratura
in considerazione della grave situazione della categoria dei magistrati onorari di pace in seguito alle dichiarazioni ,riportate dalla stampa ,del ministro della giustizia on.Orlando su una palesata” volontà della Commissione Europea che avrebbe chiesto un’ulteriore precarizzazione dei magistrati onorari” e che “la strada della stabilizzazione non è percorribile perché non è possibile stabilizzare come magistrati chi non ha fatto il concorso”;
tenuto conto delle mancate risposte alle ripetute richieste di Unità Democratica gdpo di essere ricevuti dal ministro della giustizia prima della emanazione dei decreti delegati governativi attuativi della legge n.57/2016 ,come promesso dallo stesso ministro nell’ultimo incontro risalente addirittura all’1 dicembre del 2015;
dato atto che la delega della legge n.57/2016 al governo per l’approvazione dei decreti delegati scadrà tra pochi mesi e le notizie diffuse da ambiti ministeriali sono allarmanti su tutta la disciplina del trattamento economico ,normativo e previdenziale della categoria della magistratura onoraria di pace già elaborata dal ministro stesso che ha generato un malcontento ed una instabilità della categoria in senso inverso alla riforma della magistratura onoraria approvata dal Parlamento ed agli ordini del giorno deliberati in sede parlamentare.
Roma 16 febbraio 2017 Unita’ Democratica Giudici di Pace Onorari IL Presidente (D.Loveri)

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Conferenza stampa del Vicepresidente del CSM, Giovanni Legnini al termine dell’incontro con la magistratura onoraria del 16 febbraio u.s.

venerdì, 17 Febbraio 2017


Publichiamo la Conferenza stampa del Vicepresidente del CSM, Giovanni Legnini al termine dell’incontro con la magistratura onoraria del 16 febbraio u.s. al quale non siamo stati invitati come UDgdpo, e ,dolendoci di ciò, dobbiamo ,però, constatare che esiste una disponibilità del CSM a bandire subito nuovi concorsi per il nuovo reclutamento dei magistrati onorari già auspicato e chiesto da Unità Democratica gdpo nel corso degli ultimi anni.
Conferenza stampa del vicepresidente del CSM Legnini del 16 febbraio u.s(radio radicale)

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Consiglio Superiore della Magistratura:L’organizzazione degli uffici giudiziari alla luce della nuova circolare del CSM, DIBATTITO del 16 febbraio u.s.

venerdì, 17 Febbraio 2017


L’organizzazione degli uffici giudiziari alla luce della nuova circolare del CSM
DIBATTITO del 16 Febbraio 2017

CSM 16 febbraio 2017

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Manifestazione del 16 febbraio u.s. di Unità Democratica Giudici di pace Onorari davanti al CSM

venerdì, 17 Febbraio 2017


Si è svolta a Roma davanti alla sede del Consiglio Superiore della Magistratura nel primo pomeriggio del giorno 16 febbraio u.s. la manifestazione della magistratura onoraria come da precedente comunicato di Unità Democratica Giudici di Pace Onorari.Erano presenti diverse centinaia di gdp got e vpo provenienti da tutta Italia con diversi striscioni megafoni e persino lumini accesi a simboleggiare il decesso della riforma della magistratura onoraria di pace , approvata dal Parlamento molto meno di un anno fa. Una delegazione dei manifestanti è stata ricevuta dal vicepresidente del CSM Legnini ma, data la confusione, non sappiamo gli esiti, non essendo stato invitato neppure un rappresentante della nostra Associazione.
Unità Democratica Giudici di Pace Onorari, esclusa per l’ennesima volta dalle stesse altre associazioni presenti, esprime un giudizio negativo sull’intera manifestazione, pur avendovi partecipato con propri rappresentanti dall’inizio alla fine nella speranza di mantenere un coordinamento saldo e decisivo per la conquista dei risultati favorevoli a tutta la categoria e pur avendo approvato lo stesso giorno l’adesione alle astensioni dalle udienze dal 20 al 25 febbraio p.v. proclamate da altre associazioni.Erano presenti anche alcuni esponenti della politica (Fratelli d’Italia) e dell’avvocatura.Sono state urlate nella piazza da manifestanti le richieste delle dimissioni del ministro Orlando che noi non condividiamo dato che è stato l’unico guardasigilli che è riuscito a far approvare una riforma anche se imperfetta al contrario di tutti gli altri ministri dei governi di centro-destra o tecnici che hanno sempre eluso le richieste della categoria nel silenzio o quasi dei rappresentanti delle altre associazioni.
(Nelle foto in alto sono presenti alcuni nostri rappresentanti con la nostra sigla associativa : da sin. Diego Loveri,Lucia Berloffa,Giorgio Taranta, Saverio Del Gaizo )

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Incontro al ministero della Giustizia tra il guardasigilli Orlando ed i Procuratori della Repubblica con l’ANM

giovedì, 16 Febbraio 2017


Oggi 15 febbraio è avvenuto l’Incontro al ministero della Giustizia tra il guardasigilli Orlando ,il Vice Presidente del CSM Legnini,il Presidente dell’VIII Commissione del CSM Clivio,ed i Procuratori della Repubblica con i rappresentanti dell’ANM.
Pubblichiamo i comunicati stampa del Ministero della Giustizia: Dichiarazioni del guardasigilli al Ministero

Giustizia:Orlando, governo lavora per stabilizzare toghe onorarie =
(AGI) – Roma, 15 feb. – Il governo “e’ orientato a esplorare la
possibilita’ di stabilizzazione di quelle persone che hanno
passato un periodo al servizio dello Stato. Ho chiesto un
parere al Consiglio di Stato sul profilo tecnico e chiesto
all’Anm valutazioni sul profilo politico. Si tratta di una
scelta che avra’ un impatto sull’assetto giurisdizionale”. Lo
ha detto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, al
termine dell’incontro avuto con una delegazione di procuratori
della Repubblica che, nei giorni scorsi, avevano con un
documento lanciato un allarme sulla situazione dei magistrati
onorari.
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Scomparso Gianfranco Barbaria già Giudice di Pace di Roma

mercoledì, 15 Febbraio 2017


Un tragico e fatale incidente stradale, avvenuto sabato scorso, ha tolto immaturamente la vita dell’avv. Gianfranco Barbaria ,già giudice di pace di Roma ,mentre si recava a Perugia . Vivo e toccante rimane il ricordo del collega Barbaria ,sempre molto preparato equilibrato e saggio ,che era già stato per molti anni avvocato nell’Inps prima di diventare giudice di pace civile e nella sezione Stranieri dal 2002, cessato in anticipo per età il 31 dicembre 2015 ,avendo compiuto 72 anni. Il Funerale avverrà domani giovedi 16 febbraio alle ore 10,30 nella chiesa di S. PAOLA ROMANA VIA Duccio GALIMBERTI in Roma.
Esprimiamo le nostre più sentite e sincere condoglianze alla famiglia ed alla moglie, coinvolta purtroppo nello stesso incidente e ricoverata in ospedale. (d.l.)

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Convocato di urgenza il Consiglio Nazionale di Unità Democratica Giudici di Pace Onorari(UDGDPO) il giorno giovedi 16 febbraio 2017

mercoledì, 15 Febbraio 2017

Udgdp
UNITA’ DEMOCRATICA GIUDICI DI PACE ONORARI

Convocato di urgenza il Consiglio Nazionale di Unità Democratica Giudici di Pace Onorari(UDGDPO) il giorno giovedi 16 febbraio 2017 alle ore 15,00 in Roma Piazza dell’Indipendenza snc con il seguente ordine del giorno:
1) Adesione alle astensioni dalle udienze dal 20 al 25 febbraio p.v. proclamate dalle altre associazioni di gdp got vpo ;
2) Rinvio del Congresso di UDgdpo ;
3) Tesseramento 2017,Cooptazione cariche statutarie;
4) Varie ed eventuali.

Roma 14/2/2017 IL PRESIDENTE
(D.LOVERI)

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Da Modena : MIGRANTI, IL DECRETO MINNITI ALLA PROVA…FINALE

lunedì, 13 Febbraio 2017


“Novità in arrivo con il nuovo decreto-migranti, approvato il 10 febbraio: nuovi centri di permanenza per il rimpatrio, pratiche di diritto all’asilo più veloci, espulsioni più rapide e sicure. A rischio l’accoglienza delle cooperative” (fonte:tvqui.it)
video da tvqui.it

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Napoli, protestano i magistrati onorari: “Da domani Procura paralizzata”

lunedì, 13 Febbraio 2017


Pubblichiamo uh articolo relativo alla grave situazione degli uffici giudiziari di Napoli in seguito alle recenti vicende sindacali di categoria …

“LA PROTESTA dei vice procuratori onorari paralizza la Procura. «Non solo rischiamo di non poter fare le indagini, ma di questo passo non si potranno celebrare neppure le udienze», allarga le braccia il procuratore aggiunto Alfonso D’Avino. Il caso è da qualche giorno all’attenzione del ministero della Giustizia, che ha convocato un incontro per mercoledì prossimo.

L’allarme è scattato quando un dirigente dell’ufficio legislativo di via Arenula ha comunicato il progetto di riforma della magistratura onoraria: il disegno prevede il limite di tre mandati quadriennali rinnovabili, una estensione del regime delle incompatibilità e soprattutto la limitazione a un solo giorno settimanale dell’impegno presso gli uffici giudiziari.

Così, da domani, i cento magistrati onorari che collaborano con i pm napoletani, rappresentando l’ufficio inquirente nelle udienze con rito monocratico e nei giudizi davanti al giudice di pace, hanno deciso simulare ciò che accadrà nel caso in cui dovesse passare la riforma: hanno dato la disponibilità solo per la giornata di mercoledì prossimo. Toccherà ai magistrati togati della Procura, pertanto, assicurare la presenza dei pm in almeno 25 udienze al giorno che vanno ad aggiungersi a quelle che già gravano sui ruoli. Per questa settimana, il procuratore aggiunto D’Avino è corso ai ripari chiedendo a tutti i pubblici ministeri, compresi molti componenti del pool anticamorra, di farsi carico delle udienze lasciate scoperte dai magistrati onorari.
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Il sito www.unitademocraticagiudicidipace.it supera il milione di pagine viste

lunedì, 13 Febbraio 2017


Possiamo con soddisfazione comunicare che Il sito di Unità Democratica Giudici di Pace Onorari ha superato ,sinora, il traguardo del milione di pagine viste , esattamente :1,005,792, mentre le visite uniche al sito sono state oltre settecentomila ( con precisione :716,966) e ciò conforta il notevole sforzo compiuto per soddisfare una richiesta crescente di notizie di documenti di links ,ecc. non solo relativi alla magistratura di pace onoraria. Tutto ciò è avvenuto nonostante i numerosi ostacoli ed attacchi di hackers che abbiamo subito e che ci hanno frapposto ignoti ( diciamo…) .Non solo ciò è accaduto , ma abbiamo subito anche un miope e strumentale negazionismo con contraddittori tentativi di imitazione e scorrettezze di vari tipi. A questo punto sostenuti nei fatti dall’interesse e dall’attenzione ricevuta crediamo sia necessario resistere ancora anche in difesa dei valori e della strategia sindacale di UDGDPO ,che conserveremo, sperando che non si dimentichi il nostro contributo per elevare qualitativamente la considerazione pubblica dell’intera categoria, al di là di pretese speculari (di altri) ad una visione settoriale ed autoreferenziale. (diego loveri)

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Magistrati onorari: il 15 febbraio Orlando incontra i procuratori della repubblica italiani

sabato, 11 Febbraio 2017


Comunicato stampa del ministero della Giustizia:

“Le preoccupazioni lanciate dai procuratori della Repubblica, che chiedono un incontro in merito alla situazione della magistratura onoraria, in particolare dei vice procuratori onorari, sono da tempo all’attenzione del Ministro della Giustizia. L’incontro richiesto, a cui parteciparanno il ministro Andrea Orlando e il vice presidente del Csm Giovanni Legnini, è previsto mercoledì 15 febbraio alle ore 16 e sarà utile a individuare possibili soluzioni da prospettare al Consiglio Superiore della Magistratura e al Consiglio di Stato.” (fonte:giustizia.it)

Il giorno successivo il 16 febbraio c.a. il CSM ha convocato un incontro di due giorni con i capi degli uffici giudiziari di primo grado di tutta Italia sulle tabelle per il nuovo biennio e sulla magistratura onoraria al quale parteciperà anche il Ministro della giusitizia Orlando.

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I GIUDICI DI PACE DI NAPOLI INCONTRERANNO IL CARDINALE SEPE

sabato, 11 Febbraio 2017


Pubblichiamo una notizia che interessa tutte le associazioni dei giudici onorari di pace relativa all’incontro con le autorità ecclesiastiche a Napoli augurandoci di poterne coordinare una davanti al Papa a Roma…
” I magistrati dell’Associazione Nazionale Giudici di Pace del Mandamento di Napoli saranno ricevuti dal cardinale Crescenzio Sepe il 13 febbraio prossimo. I giudici onorari si sono rivolti al porporato per “la sua sensibilità verso i problemi sociali di ogni genere ed in particolare verso quelli connessi al mondo del lavoro”. “Operatori del diritto al servizio dello Stato italiano, nella sfera più prossima ai più indigenti”, si sentono “lavoratori bistrattati da quello stesso Stato che prima li ha chiamati a gestire un carico giudiziario davvero notevole e poi, di punto in bianco, li sta per scaricare. Sotto accusa la legge delega 57/16 di riassetto della figura del Giudice di Pace. Un provvedimento oltremodo penalizzante nei confronti dei magistrati attualmente in servizio”. “Se ciò avvenisse ­ spiega Vincenzo Crasto, presidente emerito dell’Associazione Nazionale Giudici di Pace, in servizio presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Barra ­ si ingolferebbe gravemente il procedimento, causando inutili lungaggini, mancanza di certezza del diritto e, contestualmente, determinerebbe la perdita di lavoro per noi Giudici di Pace che per anni ci siamo impegnati a garantire il rispetto della legge a tutela del cittadino, riservando particolare attenzione alle esigenze dei diritti delle persone appartenenti ai ceti meno abbienti”. “Si creeranno ­ aggiungono i diretti interessati in attesa di essere ricevuti dall’arcivescovo ­ cinquemila esodati, i giudici in servizio, da sostituire con “giudici per caso” che amministrerebbero la giustizia con modalità hobbistiche, chiamati a tenere udienza raramente, inesperti, scarsamente motivati e retribuiti in modo pressoché simbolico, ma senza risparmi per la spesa pubblica, soggetti privi di qualsivoglia autonomia e indipendenza e che non darebbero alcuna garanzia al cittadino di ricevere giustizia”.
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Orlando e Governo : “Procedimenti più snelli, senza diminuire le garanzie” in materia di Immigrazione

sabato, 11 Febbraio 2017

“Su proposta dei ministri dell’Interno e della Giustizia, Minniti e Orlando, il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi un decreto-legge per l’implementazione e l’accelerazione delle procedure amministrative e giurisdizionali in materia di protezione internazionale. Il provvedimento si rende necessario per affrontare l’esponenziale aumento del numero delle richieste di asilo dirette alle Commissioni territoriali, dovuto alle recenti crisi umanitarie, e il conseguenziale incremento del numero di impugnazioni in sede giurisdizionale.

“Con le nuove norme – spiega Orlando – si determina un procedimento molto più snello, che però, guardato nel suo insieme, non indebolisce le garanzie: perchè viene giurisdizionalizzato il passaggio di fronte alla Commissione territoriale. Attualmente infatti, di fronte alla Commissione il sistema delle garanzie è molto debole: filmare il collpuio, fare in modo che quel primo momento di analisi resti agli atti e sia l’elemento sul quale il giudice poi è chiamato a valutare e consentire al richiedente la possibilità già di fronte alla Commissione di avere un supporto per far valere il proprio diritto è un modo sostanzialmente di far sì che una procedura, che ancora formalmente è amministrativa, assomigli molto di più a un passaggio di carattere giurisdizionale”.

Per questo la strada del decreto, conclude il guardasigilli, perchè “in questo caso c’è un’emergenza, perchè non ci possiamo permettere che i tempi del processo in questo ambito ci sfuggano di mano e determinino un tilt che poi ha una serie di effetti che di solito riguardano prevalentemente le forze dell’ordine e i comuni perchè gente che è in attesa costituisce dei bacini che poi devono essere gestiti dal punto di vista logistico, con tutte le implicazioni e tutti i problemi che abbiamo visto nel corso degli ultimi anni.

Per la parte relativa alla Giustizia, l’intervento prevede:
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Questione Giustizia: Prime Valutazioni sulle censure del comitato europeo

sabato, 11 Febbraio 2017


Questione Giustizia Prime Valutazioni sulle censure del comitato europeo

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Conferenza stampa del Consiglio dei Ministri del 10 febbraio u.s.

sabato, 11 Febbraio 2017


Conferenza stampa del consiglio dei ministri del 10 febbraio 2017

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Da Il Sole 24 Ore: “Magistrati onorari il 28 febbraio al Parlamento UE “

sabato, 11 Febbraio 2017


Pubblichiamo un articolo de Il Sole 24 Ore relativo ad una notizia diffusa da un’altra associazione di gdp proprio per manifestare la distensione in atto tra tutte le associazioni dei magistrati onorari che è auspicata da anni da UDgdpo e ci auguriamo di vederla come un traguardo da sottoscrivere e da conservare in via definitiva.Per questo motivo per primi, e speriamo non ultimi, intenderemmo pubblicare nel nostro sito anche le notizie delle altre associazioni al solo fine della completezza dell’informazione in materia sindacale per gli interessati che potranno così evitare di dover perdere tempo nelle consultazioni di tutti i siti ,senza naturalmente nulla togliere alle altre associazioni libere di fare altrettanto .Per questo motivo tutti coloro che vorranno potranno inviarci i loro link o articoli per la pubblicazione nel nostro sito.(d.l.)

“Il 28 febbraio una delegazione di giudici di pace sarà ascoltata in audizione in pubblica udienza dal Parlamento europeo dinanzi alla Commissione per le petizioni.Lo fa sapere l’Unione nazionale dei giudici di pace, che esprime «sgomento» per la mancata convocazione dei rappresentati della magistratura onoraria alla riunione di mercoledì prossimo presso il ministero della Giustizia con il vice presidente del Csm Giovanni Legnini e una delegazione dei 100 procuratori che hanno «sottoscritto una lettera di preoccupazione sui deleteri contenuti della prospettata riforma della magistratura onoraria e di pace». «È l’ennesimo comportamento scorretto del ministro Orlando, che ritiene di poter discutere della riforma della magistratura onoraria e di pace in assenza dei diretti interessati», accusa l’Unagipa, annunciando che la protesta delle toghe onorarie si intensificherà a partire dai prossimi giorni.
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Cgil: “I Cie vere e proprie carceri”

giovedì, 9 Febbraio 2017


“La Cgil di Ferrara, in sintonia con il Cgil-Cisl e Uil Emilia Romagna, ribadisce che la circolare del 30 dicembre u.s, del Capo della Polizia F. Gabrielli inviata a tutte le Prefetture, Questure e Forze dell’Ordine del Paese, con cui si annunciano misure forti sul terreno del respingimento dei migranti e l’apertura in ogni regione italiana dei Cie (centri di identificazione ed espulsione), non rappresenta la giusta risposta alla gestione dei flussi migratori in Italia e in Europa.

I Cie sono vere e proprie carceri, luoghi nei quali vengono continuamente violati i diritti umani e la dignità delle persone, lungamente e inutilmente detenute, spesso senza nemmeno risolvere il problema dell’identificazione.

Emigrare è e deve essere un diritto di ogni essere umano, non un reato.

L’immigrazione irregolare, sia economica che per motivi di protezione internazionale, non costituisce la causa della corruzione, dell’illegalità e della criminalità, e non si risolve o si evita mediante la detenzione nei CIE, ma attraverso, per esempio, politiche europee ed internazionali che promuovano lo sviluppo della democrazia e migliori condizioni di vita in tutti i Paesi del mondo.
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Torino: Il Procuratore Capo Spataro mobilita 82 procuratori per un incontro urgente col ministro sui magistrati precari

giovedì, 9 Febbraio 2017


“Andremmo incontro a gravissime difficoltà se venisse attuata la riforma così come è stata prospettata”, dice il capo della procura
Parte dalla procura di Torino, dal procuratore capo Armando Spataro, la richiesta di un incontro urgente con il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, per affrontare il tema della riforma della magistratura onoraria. E seguono idealmente le firme di 82 procuratori capo ddi tutta Italia, idealmente perché – scrive Spataro – data l’urgenza e la distanza tra le sedi coinvolte non è stato possibile sottoscrivere la lettera materialmente”. “Ma chi scrive – aggiunge il procuratore capo di Torino – si assume la responsabilità di tale affermazione perché ha raccolto personalmente tutte le adesioni”.
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Comunicato stampa del Ministero della Giustizia sulla magistratura onoraria

martedì, 7 Febbraio 2017


Pubblichiamo il Comunicato stampa di ieri del Ministero della Giustizia sulla magistratura onoraria che cerca tardivamente di ricondurre su binari corretti la questione.Bene.Il Ministro ora non dovrebbe far altro, se non vuole peggiorare la situazione, che accogliere l’appello di tutta la magistratura onoraria e di parte di quella togata e convocare il più presto possibile i rappresentanti sindacali per ristabilire un tavolo tecnico ascoltando le istanze di tutti democraticamente…

“Magistrati onorari: infondate le polemiche sulle deleghe della legge di riforma
6 febbraio 2017
Alcune notizie circolate in questi giorni paventano la possibilità che l’esercizio delle deleghe della legge di riforma della magistratura onoraria possa impattare negativamente e immediatamente sul funzionamento dell’attività giurisdizionale.
Si tratta di notizie infondate poiché al di là del regime definitivo, ancora in fase di approfondimento, che disciplinerà il funzionamento del ruolo unico dei giudici onorari, sarà prevista una normativa transitoria finalizzata a garantire un armonico passaggio al nuovo assetto, che tenga anche conto del lavoro svolto in questi anni dagli operatori di questo cruciale ambito della giurisdizione.
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La Manifestazione del 16 febbraio p.v. :piantina del luogo

lunedì, 6 Febbraio 2017

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Unità Democratica giudici di pace onorari aderisce alla Manifestazione del 16 febbraio 2017: Comunicato

lunedì, 6 Febbraio 2017


COMUNICATO

Unità Democratica giudici di pace onorari

in considerazione della grave situazione della categoria dei magistrati onorari di pace in seguito alle dichiarazioni ,riportate dalla stampa ,del ministro della giustizia on.Orlando su una palesata” volontà della Commissione Europea che avrebbe chiesto un’ulteriore precarizzazione dei magistrati onorari” e che “la strada della stabilizzazione non è percorribile perché non è possibile stabilizzare come magistrati chi non ha fatto il concorso”;

tenuto conto delle mancate risposte alle ripetute richieste di Unità Democratica gdpo di essere ricevuti dal ministro della giustizia prima della emanazione dei decreti delegati governativi attuativi della legge n.57/2016 ,come promesso dallo stesso ministro nell’ultimo incontro risalente addirittura all’1 dicembre del 2015;

dato atto che la delega della legge n.57/2016 al governo per l’approvazione dei decreti delegati scadrà tra pochi mesi e le notizie diffuse da ambiti ministeriali sono allarmanti su tutta la disciplina del trattamento economico ,normativo e previdenziale della categoria della magistratura onoraria di pace già elaborata dal ministro stesso che ha generato un malcontento ed una instabilità della categoria in senso inverso alla riforma della magistratura onoraria approvata dal Parlamento ed agli ordini del giorno deliberati in sede parlamentare;

ritenuto che il ministro della giustizia allo stato attuale ha manifestato l’improvvida decisione di non più colloquiare nè con i rappresentanti delle associazioni nè con i magistrati onorari di pace preferendo uno scontro frontale nell’ antidemocratica condotta suggerita forse dalla nomenklatura ministeriale mentre il Consiglio Superiore della Magistratura ha prima convocato ,recentemente ,le associazioni ed ha poi nei giorni 16 e 17 febbraio p.v. indetto un importante incontro con i Capi degli Uffici giudicanti di primo grado sulle novità del procedimento tabellare e proprio sulla magistratura onoraria dimostrando meritoriamente di tenere in considerazione la categoria stessa;

essendo stata indetta una manifestazione unitaria di tutta la magistratura onoraria di pace davanti alla sede del Consiglio Superiore della Magistratura per il giorno 16 febbraio p.v. alle ore 15,00 in Piazza Indipendenza a Roma davanti alla sede del Consiglio Superiore della Magistratura

ADERISCE

ALLA MANIFESTAZIONE DEL 16 FEBBRAIO p.v. PER FAR SENTIRE PACIFICAMENTE E DEMOCRATICAMENTE LA VOCE PROPRIA ASSIEME A QUELLA DI TUTTA LA MAGISTRATURA ONORARIA DI PACE IN

UNA SEDE PUBBLICA AL FINE DI ILLUSTRARE ALLA CITTADINANZA IL PROPRIO STATO DI DISAGIO E DI ALLARME IN DIFESA DEI VALORI COSTITUZIONALI DELLA GIUSTIZIA E DELLA DEMOCRAZIA.

ROMA 6 FEBBRAIO 2017
UNITA’ DEMOCRATICA GIUDICI DI PACE ONORARI

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IMMIGRAZIONE: COME SARANNO I NUOVI CPR (EX CIE) VOLUTI DAL MINISTRO MINNITI

lunedì, 6 Febbraio 2017


“Il Sole 24Ore ha illustrato il progetto del ministro Marco Minniti in merito ai nuovi Cie, fonti di polemiche infinite da parte dei politici , delle associazioni nazionali e internazionali (medici senza frontiere, Unhcr) sull’assistenza ai profughi e migranti . Ma oggetto di critiche anche aspre di una parte della sinistra e delle Regioni, con a capo la Toscana , da sempre fieramente contraria all’istituzione di questi centri sul suo territorio. Saranno istituiti, nelle intenzioni del ministro, in tutte le regioni, e per quanto riguarda la Toscana si prevedono molte difficoltà e battaglie politiche.

CPR – Innanzitutto cambiano nome, non si chiameranno più così ma Cpr, centri per il rimpatrio. Nelle intenzioni del Viminale il modello rinnovato deve apparire il meno vessatorio possibile, quindi via i concetti d’identificazione ed espulsione, che evocavano alle orecchie dei benpensanti ricordi addirittura dei tempi del nazismo. Rimarranno strutture da cui non si potrà uscire, ma diventano centri finalizzati ai rimpatri e non quasi carceri di tipo amministrativo per punire i clandestini.
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Acilia:sopralluogo a Capelvenere per apertura tribunale e giudice di pace.

domenica, 5 Febbraio 2017


”Ieri mattina, finalmente, il sopralluogo presso i locali del Comune di Piazza Capelvenere ad Acilia. L’apertura del Tribunale per il Giudice di Pace si concretizza”.
Commenta così, soddisfatta, la senatrice del X Municipio in quota Ap, Fabiola Anitori.
“E’ stata una battaglia lunga e irta di ostacoli burocratici e intoppi legati ad un incomprensibile muro di gomma che impedisce il passaggio di carte tra un ufficio e l’altro della pubblica amministrazione, ma ci siamo” ha detto ancora.
“E’ fissato per oggi un appuntamento con i tecnici del Comune di Roma e del Ministero di Grazia e Giustizia per valutare i metri quadrati disponibili, certi che questa sarà una sede provvisoria, consapevoli del fatto che finalmente si concludere un percorso iniziato nel 2013, un tempo infinito, ma ci siamo. Il mio impegno ha trovato una sponda fertile nell’operatività dello stesso prefetto che ha condiviso fin dall’inizio del suo mandato le mie proposte: ridare un presidio di legalità ad Ostia. Una cittadella della giustizia che io stessa individuai nella sede dell’ex Gil, struttura pubblica abbandonata, per sua natura però, capace di accogliere nello stesso luogo l’ufficio del Giudice di Pace e la sede della Polizia Municipale” ha aggiunto Anitori.
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Il Ministro Orlando interviene a Torino al Congresso di Magistratura Indipendente :reazioni unanimi delle Associazioni dei Magistrati onorari di pace

domenica, 5 Febbraio 2017


Unità Democratica Giudici i Pace Onorari, pur non interpellata inizialmente da altre Associazioni, si è proposta di rendere più organico, d’ora in poi, lo scambio di informazioni tra i presidenti di tutte le Associazioni, che hanno partecipato all’ultimo incontro al Consiglio Superiore della Magistratura (Udgdpo, Angdp,Unagipa,Federmot,Cgdp,Unimo)e per questo deciderà nelle prossime ore l’adesione ad una manifestazione indetta davanti al CSM per il giorno 16 febbraio p.v. In ogni caso pubblichiamo l’articolo uscito nel quotidiano La Stampa del 4 febbraio u.s. nel quale si riportano le parole ,che il Ministro Orlando avrebbe detto a proposito della magistratura onoraria ,in virtù delle quali la reazione è stata allarmata e spontanea .Si ritiene che il Ministro bene avrebbe fatto a parlare chiaro alle Associazioni ,che pur convocate dal CSM non sono state ritenute più degne dallo stesso Ministro dall’1 dicembre del 2015 di frequentare altri luoghi (compreso il Ministero di via Arenula) dove potessero essere presenti anche loro per un confronto, facendo di tutte le erbe un fascio ed addebitando a tutti i magistrati onorari un tentativo di delegittimarlo in Europa per far scattare un procedimento d’infrazione ,per cui ,essendosi interrotto definitivamente il dialogo ha lasciato alle Associazioni dei Magistrati onorari di pace l’unico strumento delle astensioni dalle udienze nonchè quello delle manifestazioni pubbliche , tra l’altro in un momento critico del Paese (già ormai quasi in campagna elettorale) e dei rapporti del governo con la magistratura tutta ,strizzando l’occhio verso i magistrati togati per separarli da quelli onorari ,perchè vincitori di concorsi pubblici per esami scritti ed orali gli uni, mentre gli altri “inferiori” gli onorari perchè vincitori di concorsi per soli titoli ma il presidente del Consiglio Gentiloni condivide quest’azione che molti attribuiscono più ai consiglieri del ministro (cd.nomenklatura) che al ministro stesso? E la Costituzione il Ministro l’ha mai letta? L’art.106 della Costituzione non dice che nasceva nella nuova Costituzione la magistratura onoraria per aiutare la giustizia “ingolfata”. Questo sarà stato il pensiero ,forse, della “nomenklatura” (tutta togata) ma non dei padri costituenti che proprio per evitare che la magistratura togata potesse ,come era accaduto sotto il fascismo, subire l’influenza del governo vi era la magistratura onoraria corrispondente ad una partecipazione del Popolo, “in nome del quale sono pronunciate le sentenze”, e non più “in nome del re” come sotto il fascismo.(d.l.)
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Sbarchi a raffica in Sicilia nelle ultime 24 ore: centinaia di minori da soli

sabato, 4 Febbraio 2017

Gli sbarchi di migranti continuano…


“OLtre 1600 persone soccorse nelle stesse ore in cui Europa e Libia firmano l’accordo per non far partire i barconi. Forti critiche dalle organizzazioni umanitarie. Msf: “Accordo cinico e ipocrita”
Sbarchi a raffica in Sicilia nelle ultime 24 ore, centinaia di minori da soli.Nelle ore in cui i vertici dei paesi europei siglano a Malta l’accordo con la Libia per fermare le partenze dei barconi dalle coste libiche, in Sicilia approdano più di 1600 migranti, cifre che di solito non si registrano nei mesi invernali.
Le ultime 24 ore sono state caratterizzate da una serie di soccorsi continui nel Canale di Sicilia, soprattutto da navi delle organizzazioni umanitarie, le stesse che in questi giorni non hanno lesinato forti critiche nei confronti dell’accordo che, a loro dire, camuffa il ritorno ai respingimenti mettendo a rischio la vita di migliaia di migranti soprattutto dei tantissimi minori non accompagnati che continuano ad arrivare in numero sempre crescente.
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Diano Marina: movida e controlli della Polizia, due arresti e quattro espulsioni nell’ultimo weekend

sabato, 4 Febbraio 2017


“Lo scorso fine settimana, la Polizia di Stato ha proceduto ad una serie di controlli straordinari del territorio, estesi anche ai locali pubblici della città di Imperia e di Diano Marina. L’operazione di prevenzione, che rientra tra quelle ormai da tempo pianificate e volute dal Questore , è volta a contrastare i fenomeni dell’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti ed i connessi reati di criminalità diffusa, a tutela e salvaguardia della legittima voglia di divertimento dei giovani frequentatori della movida cittadina.
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