Migranti: sono oltre seimila i profughi ospitati in Sardegna

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“Sono oltre seimila i migranti attualmente ospitati in strutture di accoglienza in Sardegna. Al 31 luglio scorso, infatti, secondo i dati forniti nel corso del Tavolo di coordinamento regionale sui flussi migratori, in accoglienza erano 4.259. A questo numero bisogna aggiungere i circa 300 algerini sbarcati direttamente nelle scorse settimane nelle coste del sud Sardegna, i 617 arrivati mercoledì a bordo della nave militare irlandese James Joyce e i 931 sbarcati oggi dalla Dattilo.

È arrivata nel porto canale di Cagliari attorno alle 10 di stamane, 2 settembre, la nave «Dattilo» della guardia costiera con a bordo 931 migranti salvati nei giorni scorsi in mare davanti alle coste libiche. La nave trasporta anche tre profughi morti. Tra i nuovi arrivati 616 sono uomini, 102 donne e 213 minori, tra cui 11 bambini di meno di 3 anni.
“Circa la metà dei migranti che stanno sbarcando in questo momento troverà sistemazione nella provincia di Cagliari e un’altra grossa percentuale in quella di Sassari. Quote minori sono destinate alle province di Nuoro e Oristano.
Rimane ancora alta l’emergenza posti letto, le Prefetture sono riuscite a individuare per questo nuovo sbarco le strutture, riuscendo a tamponare la situazione anche dopo l’innalzamento di 1.200 unità delle quote migranti destinate alla Sardegna. A questo problema bisogna aggiungere quello relativi ai minorenni: oggi, infatti, dalla nave Dattilo ne sono sbarcati oltre 200.

A bordo della Dattilo 200 bambini e le salme di tre persone morte durante la traversata prima dell’arrivo dei soccorritori
Nel primo pomeriggio è terminato lo sbarco dei 931 migranti arrivati questa mattina al molo per le merci alla rinfusa del porto canale di Cagliari a bordo della nave Dattilo della Guardia costiera nazionale. Ora sono in corso le operazioni di identificazione e le visite mediche, alcune delle quali già ultimate, e sono iniziati i trasferimenti nei vari centri di accoglienza dell’isola.
Tutte le operazioni in banchina sono coordinate dalla Capitaneria, mentre al lavoro, come organizzato dalla Prefettura, ci sono Questura, Asl, Croce rossa, Protezione civile e associazioni di volontariato. Gli agenti della Squadra mobile e del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza stanno sentendo i migranti per identificare gli eventuali scafisti. Ci sarebbero già dei sospettati.” (fonte:lanuovasardegna.gelocal.it)

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