Cassazione penale :Scuola, offendere un’insegnante è reato

cassazione8
“Scuola: offendere un’insegnante è reato, arriva la sentenza Una recente sentenza sta facendo cambiare quelle che sono state da sempre delle cattive abitudini, ora potrebbe essere reato offendere un’insegnante.Offendere un’insegnante potrebbe essere reato penale. Offendere un’insegnante potrebbe essere reato penale.
La notizia potrebbe rendere felici i tanti insegnanti che, al fine di espletare il proprio lavoro, si ritrovano a dover subire offese da parte di alunni o persino da parte di genitori. Ora grazie ad una sentenza della Cassazione, questa cattiva abitudine potrebbe cambiare definitivamente, dando una maggiore tutela a chi all’interno della #Scuola ci lavora per educare e creare un percorso didattico a migliaia di ragazzi e ragazze.

Basta offese agli insegnanti
L’episodio clou della vicenda ha inizio con un’offesa pubblica da parte della madre di un alunno, in una scuola in Toscana, dove quest’ultima in preda alla rabbia, offese pubblicamente l’insegnante del figlio. La vicenda ebbe ripercussioni, fino al punto di arrivare in Tribunale, dove nonostante il giudice di Pace di Cecina ritenne di dichiarare il non luogo a procedere, si è visto presentare un ricorso da parte del Procuratore Generale di Firenze. Il ricorso in questione è stato accolto dalla Cassazione che ha ritenuto di procedere per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale.

Le motivazioni della Cassazione
La Cassazione, a differenza del Giudice di Pace di Cecina, ha ritenuto giusto accogliere il ricorso presentato dal Procuratore Generale di Firenze, in merito alle offese ricevute all’indirizzo dell’insegnante, poiché la stessa in quell’occasione, stava espletato l’esercizio delle sue funzioni di appartenente alla pubblicazione amministrazione e pertanto l’offesa ricevuta dal genitore, accaduta dinnanzi a terze persone, è stata effettuata ledendo l’onore dell’incarico ricoperto. Il reato di per se venne abolito nel 2005 per poi essere riammesso nel 2009 con delle modifiche. La sentenza della Cassazione potrebbe cambiare radicalmente l’abitudine al confronto tra genitore vs insegnante ed alunno vs insegnante, mettendo in guardia genitori ed alunni a confrontarsi in maniera sobria ed educata nei confronti di un’insegnante, essendo consapevoli che un’offesa potrebbe diventare la violazione di un reato penale perseguibile dalla legge: l’oltraggio a pubblico ufficiale. #Pubblica Amministrazione”(fonte:it.blastingnews.com)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

I Commenti sono chiusi