Sull’incostituzionalità del Decreto Legislativo n.92/2016 e la situazione dei 68enni magistrati onorari di pace

lettera
Pubblichiamo la seguente e mail inviataci da un collega gdp sulla vicenda dei 68enni dopo la dichiarata cessazione dall’incarico…
DOMANDA
“Considerata la palese incostituzionalita’ del dlgvo ( la ns. legittima aspettativa era di permanere in servizio fino all’ entrata in vigore della riforma nel periodo transitorio) ritengo che solo una dura opposizione di tutti possa creare una massa critica; ritengo singoli ricorsi al Tar ( e non piuttosto alla Corte di Giustizia Europea) destinati all’ insuccesso; piuttosto ricorso al Presidente della Repubblica per una sospensiva globale con adeguato supporto mass – media: il fine occulto e’ quello di negare giustizia alla povera gente ed eliminare l’ autonomia del Gdp.: la questione e’ politica non giuridica. SALUTI.” (email firmata)
RISPOSTA
Concordiamo con le tue considerazioni e ti possiamo assicurare che abbiamo operato per cercare un’unità d’azione con tutte le altre associazioni dei magistrati onorari di pace ma, a quanto ci risulta attualmente, nessun’altra associazione ,oltre la nostra, ha voluto pubblicamente manifestare reale opposizione ad una volontà politica di eliminazione dal servizio dei magistrati onorari di pace 68enni, anzi nelle interviste e nei documenti circolanti in rete qualche presidente di altre associazioni dà per scontato che ormai non ci sia più nulla da fare, mentre noi, all’opposto ,continueremo ad opporci sia politicamente che in via giurisdizionale davanti a Tar-Consiglio di Stato-Presidente della Repubbblica, come deciso nell’ultimo Consiglio Nazionale del 30/6/2016, a quest’ingiustizia palese e dolorosa per chi la subisce l’ha subita e la subirà…
(D.Loveri UDGDPO)

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