Archive del 4 Luglio 2016

A ROMA IN QUESTI GIORNI CENTINAIA DI MIGRANTI LASCIATI IN CONDIZIONI DISUMANE SULLA STRADA.LE ISTITUZIONI NON RIMANGANO IMMOBILI.

lunedì, 4 Luglio 2016

medicidirittiumani
Riceviamo e volentieri pubblichiamo l’appello dell’organizzazione umanitaria
Medici per i Diritti Umani (MEDU)

“Roma, 4 luglio 2016 – In queste ore a Roma centinaia di migranti vulnerabili in arrivo dal Corno d’Africa sono lasciati in condizioni disumane. Unico rifugio la strada di Via Cupa nei pressi dell’ex centro Baobab. Si tratta di giovani uomini, donne, ragazze incinte arrivati da pochi giorni nel nostro Paese dopo un viaggio drammatico che a Roma non trovano nessun tipo di accoglienza istituzionale. Centinaia di persone costrette a dormire letteralmente sull’asfalto in condizioni igienico-sanitarie critiche. L’unica assistenza arriva dai cittadini e dai volontari di Baobab Experience mentre la clinica mobile e gli operatori di Medici per i Diritti Umani (MEDU) continuano a fornire prima assistenza medica.
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Una task force di ex giudici per abbattere l’arretrato” Il presidente del Consiglio di Stato al governo: “In breve sarebbe azzerato”

lunedì, 4 Luglio 2016

giudicisciopero
Pubblichiamo l’intervista odierna del quotidiano La Stampa al Presidente del Consiglio di Stato sulla necessità di riassumere giudici per l’eliminazione dell’arretrato (anche gdp.got e vpo?)..

“Alessandro Pajno è presi-dente del Consiglio di Sta-to da sei mesi, nel periodo in cui questa antica istituzione, nata per volere di Carlo Alberto
nel Regno di Sardegna e posta al vertice della giustizia ammini-
strativa, vive il suo cambiamento più vorticoso, che si concluderà
con il rinnovo della metà dei centogiudici entro il 2017. Nel frattem-
po con un deficit di organico del 38% fornisce decine di pareri sul-
le principali riforme del governo, a cui chiede un decreto per azze-
rare i processi arretrati. Ma il cambiamento principale è cultu-rale: «Dobbiamo aprirci ai citta-dini e non alzare barriere».
(altro…)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

Sull’incostituzionalità del Decreto Legislativo n.92/2016 e la situazione dei 68enni magistrati onorari di pace

lunedì, 4 Luglio 2016

lettera
Pubblichiamo la seguente e mail inviataci da un collega gdp sulla vicenda dei 68enni dopo la dichiarata cessazione dall’incarico…
DOMANDA
“Considerata la palese incostituzionalita’ del dlgvo ( la ns. legittima aspettativa era di permanere in servizio fino all’ entrata in vigore della riforma nel periodo transitorio) ritengo che solo una dura opposizione di tutti possa creare una massa critica; ritengo singoli ricorsi al Tar ( e non piuttosto alla Corte di Giustizia Europea) destinati all’ insuccesso; piuttosto ricorso al Presidente della Repubblica per una sospensiva globale con adeguato supporto mass – media: il fine occulto e’ quello di negare giustizia alla povera gente ed eliminare l’ autonomia del Gdp.: la questione e’ politica non giuridica. SALUTI.” (email firmata)
RISPOSTA
Concordiamo con le tue considerazioni e ti possiamo assicurare che abbiamo operato per cercare un’unità d’azione con tutte le altre associazioni dei magistrati onorari di pace ma, a quanto ci risulta attualmente, nessun’altra associazione ,oltre la nostra, ha voluto pubblicamente manifestare reale opposizione ad una volontà politica di eliminazione dal servizio dei magistrati onorari di pace 68enni, anzi nelle interviste e nei documenti circolanti in rete qualche presidente di altre associazioni dà per scontato che ormai non ci sia più nulla da fare, mentre noi, all’opposto ,continueremo ad opporci sia politicamente che in via giurisdizionale davanti a Tar-Consiglio di Stato-Presidente della Repubbblica, come deciso nell’ultimo Consiglio Nazionale del 30/6/2016, a quest’ingiustizia palese e dolorosa per chi la subisce l’ha subita e la subirà…
(D.Loveri UDGDPO)

FacebookTwitterEmailTelegramShare