Visto che la stampa ha riportato una frase che sarebbe stata pronunciata da un autorevole ministro dell’attuale governo sul suo studio per mandare a casa gli ottuagenari della magistratura onoraria ci permettiamo di consigliare i colleghi(tra i quali ci includiamo) come mantenerci sempre giovani almeno mentalmente…
“Scoperto il meccanismo di un polifenolo contenuto nel vino e nei piccoli frutti, in grado di prevenire alcune malattie legate all’invecchiamento cellulare.
Alzheimer e Parkinson: un aiuto dagli antiossidanti della frutta
“Sentinelle della salute” così sono stati ribattezzati gli antiossidanti contenuti nella frutta e nella verdura. Armi strategiche contro i danni al DNA, un nuovo studio ne avvalora i benefici per alcune patologie neurodegenerative, prime tra tutte Alzheimer e Parkinson.
La ricerca è stata condotta nei laboratori di metabolomica dell’Università di Trento da un team di studiosi della Fondazione Mach (San Michele all’Adige) guidati da Mattia Gasperotti, allo scopo di monitorare l’effetto dei metaboliti della frutta sull’organismo umano e indagare un’eventuale interazione con i meccanismi cellulari.
È stato in particolare l’acido gallico, un polifenolo contenuto nel vino e nei piccoli frutti, a dimostrare come depositandosi nel cervello sia in grado di agire come fattore di prevenzione di alcune malattie legate all’invecchiamento cellulare.
I risultati dell’indagine, intitolata “Polifenoli della frutta e il loro destino nei mammiferi” sono stati pubblicati sulla rivista dell’American Chemical Society “ACS Chemical Neuroscience”.(fonte:piubellipiusani.it)
