A Lauro (Av) Inaugurato stamane il nuovo edificio scolastico dove erano ospitati gli uffici del Giudice di Pace

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Con l’articolo che pubblichiamo intendiamo sottoporre alla visione di tutti coloro che ancora credono nell’istituzione degli uffici dei giudici di pace in Italia come sia in corso lo smantellamento ed il recupero dei relativi locali per gli usi pubblici più disparati:scuole,sedi di uffici pubblici,locali,comunali,ecc.
D’altra parte in altri Comuni si sta facendo un’azione opposta :si difendono le ex sedi dei giudici di pace per farle rinascere, recuperandone edifici ed impiegati con i relativi oneri a carico dai Comuni stessi.Intanto ,e scusate se è poco, si stanno dismettendo un pò alla volta (entro il 31 dicembre degli anni 2015 e 2016)anche gli stessi giudici (tra i 69 e 74 anni) sopravvissuti a morti , malattie e crisi varie (giudici di pace che danno il nome alle sedi stesse e che sono i cosiddetti giudici di prossimità) con un eufemismo denominato “ricambio generazionale nella magistratura onoraria”…

“Lauro. Inaugurata stamane la nuova sede delle elementari presso l’edificio che per anni ha ospitato gli uffici del Giudice di Pace. A presenziare l’insediamento il sindaco Antonio Bossone e il parroco di Lauro, don Luigi Vitale. «A dispetto di chi diffida delle nostre azioni amministrative, – ha affermato il primo cittadino Bossone – anche questo piccolo tassello è andato posto, a dimostrazione che la scuola è una priorità nella nostra agenda di governo».
Soddisfazione anche per il dirigente scolastico dell’IC Croce-Foscolo, la professoressa Florisa Siniscalchi. «Finalmente, i bambini di Lauro potranno godere di un edificio adeguato sotto il profilo dell’antisismicità e della sicurezza. Il Comune ha fatto un buon lavoro dotando l’ex sede del Giudice di Pace di aule spaziose e solari, dove la didattica potrà essere svolta al meglio da parte degli insegnanti. E – conclude la preside Siniscalchi – finalmente riscontriamo il gradimento delle famiglie di Lauro che hanno potuto vedere con i propri occhi i luoghi dove verranno formati i propri figli».”(fonte:ottopagine.it)

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