Minori. Lo scandalo dei giudici onorari azionisti delle casa-famiglia

minoristranieri
“E’ uno degli scandali più sottaciuti d’Italia.Quello dei giudici onorari che operano nei Tribunali per i minorenni, centinaia di magistrati, che vengono definiti “privati”, esperti in pedagogia, psichiatria, sociologia, ossia: non è necessaria nessuna specifica nozione giuridica.
Retribuiti a gettone, in base al numero di camere di consiglio e di udienze.
Il Tribunale per i minorenni ha corti composte da due giudici togati e da due onorari, esattamente con lo stesso peso e potere decisionale.

Un’organizzazione che da anni si batte perla tutela e gli interessi dei minori, Finalmente Liberi, indagando proprio sui giudici onorari, ha scoperto che 205 di questi, che operano nei Tribunali e nelle Corti d’Appello per i minorenni, sono nel più totale conflitto di interessi.

Decidendo ogni giorno sull’affidamento di bambini a casa- famiglia o strutture similari, dipendendo dalle stesse strutture, essendone azionisti o facendo parte dei consigli di amministrazione.

Un interesse economico nel far sì che i bambini finiscano in un centro piuttosto che in un altro e parliamo di rette giornaliere elevate, oltre 400 euro al giorno.

Un giro d’affari importante, stante il numero dei minori allontanati dalla loro famiglie, al 31 dicembre 2010 erano 39.698, oggi si stima che siano oltre 50 mila: i conti sono presto fatti, un mercato potenziale di due miliardi di euro l’anno.

Va detto che la maggior parte delle strutture di affido svolge un ruolo positivo, non si intende criminalizzare un’intera categoria, ma il conflitto di interessi è evidente, al Csm intervenire e al ministero della Giustizia porre fine a questo scandalo posto in essere sulla pelle dei minori.”(fonte: articolotre.com)

FacebookTwitterEmailTelegramShare

I Commenti sono chiusi