Amnesty International contro Renzi e l’Ue su migranti, tortura e Rom

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” L’Italia è finita nella lista nera del rapporto di Amnesty International per il 2014-2015. Tre essenzialmente i motivi, ormai ricorrenti, che riguardano l’assenza di una legge sulla tortura, il trattamento riservato alle popolazioni e la gestione degli immigrati.

La chiusura dell’operazione Mare nostrum ha prodotto «conseguenze ampiamente previste di nuove, tragiche morti in mare, nonostante il pieno dispiegamento dei mezzi e l’impegno della Guardia costiera italiana, lasciata pressochè sola dalla comunità internazionale», sostiene il direttore generale di Amnesty International Italia, nel corso della presentazione del Rapporto 2014-2015.

Nella parte dedicata all’Italia, l’organizzazione sottolinea le sue preoccupazioni per «la situazione nelle carceri e nei centri di detenzione per migranti irregolari e il mancato accertamento – nonostante i progressi compiuti su qualche caso – delle responsabilità per le morti in custodia. Amnesty punta il dito contro le «indagini lacunose e le carenze nei procedimenti giudiziari» e sottolinea inoltre la «perdurante assenza del reato di tortura nella legislazione italiana» e «la discriminazione nei confronti delle comunità rom».

«Durante il semestre di presidenza dell’Unione europea l’Italia ha sprecato l’opportunità di dare all’Europa un indirizzo diverso, basato sul rispetto dei diritti umani, sul contrasto alla discriminazione e soprattutto su politiche in tema d’immigrazione che dessero priorità a salvare vite umane, attraverso l’apertura di canali sicuri di accesso alla protezione internazionale, piuttosto che a controllare le frontiere», ha dichiarato Rufini.

«Dopo aver salvato oltre 150.000 rifugiati e migranti che cercavano di raggiungere l’Italia dal Nord Africa su imbarcazioni inadatte alla navigazione, a fine ottobre l’Italia ha deciso di chiudere l’operazione Mare nostrum. Avevamo chiesto al governo, e lo stesso primo ministro si era impegnato pubblicamente in questo senso, di non sospendere Mare nostrum fino a quando non fosse stata posta in essere un’operazione analogamente efficace, in termini di ricerca e soccorso in mare».”(fonte:ilsecoloXIX.it)

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