Siria: Is contro avvocati, filosofi e Sufi, corsi di sharia per redimerli

is (adnkronos)
Dopo le ultime minacce al Ministro della Giustizia Orlando sembra che ormai si stiano avvicinando ,se addirittura non vi siano già, anche in Italia, ed anche tra gli avvocati-giudici onorari, nuovi adepti edulcorati dell’Is…
Avvocati, insegnanti di filosofia e seguaci della setta Sufi sono finiti nel mirino dello Stato islamico (Is), che li ha accusati di essere “blasfemi“, obbligandoli a seguire un corso di sharia. Lo riferiscono gli attivisti dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, secondo i quali nella città di al-Mayadin, nel nord-est della Siria, agli appartenenti alle tre categorie è stato intimato di seguire corsi di diritto islamico nella moschea al-Rawda, annunciando punizioni in caso di rifiuto.
Nei corsi, spiegano gli attivisti, l’attività di avvocati, filosofi e Sufi viene assimilata alla stregoneria e viene quindi definita come ‘Kufur’, cioè blasfema. Soprattutto la filosofia viene descritta come blasfema e chi la pratica è giudicato infedele perché alcune correnti filosofiche definiscono Dio come “primo motore”. Per gli avvocati, invece, l’accusa è si essere ‘sherk’, cioè politeisti, perché ritengono che il diritto non derivi solo da Dio, ma anche da altre fonti.

Infine nei corsi della moschea al-Rawda si spiega che il sufismo è una “dottrina corrotta” e che i suoi seguaci sono politeisti. L’Osservatorio racconta di un episodio in cui uno dei seguaci del sufismo costretti a seguire i corsi ha provato a negare le accuse rivolte alla dottrina. Un esponente dell’Is che era presente in moschea lo ha punito immediatamente picchiandolo e annunciando che sarà processato per le sue dichiarazioni.”(adnkronos.com)

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