Pubblichiamo un articolo su una vicenda che ci auguriamo verrà chiarita con urgenza
“La voce circola da qualche settimana a Palazzo Fossati. Sembrerebbe che il vice procuratore onorario , ad incarico decaduto, per un po’ di tempo sia rimasto ugualmente in servizio. In pratica, a mandato scaduto e non ufficialmente rinnovato, avrebbe proseguito ad andare in udienza, presumibilmente su delega del procuratore capo . Che, da noi interpellato, ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Una premessa.
I magistrati onorari, come aveva spiegato l’altra settimana in occasione di un’astensione dalle udienze un giudice onorario al Tribunale novarese e segretario nazionale dell’Associazione magistrati onorari, sono in servizio come giudici (Got) o come vice procuratori (Vpo) nelle sezioni civili e penali. Magistrati non di professione, ma che danno una grossa mano alla macchina della Giustizia, sempre alle prese con gravi carenze d’organico. Si occupano ad esempio della maggior parte dei processi penali che si svolgono al Tribunale monocratico. A Novara i viceprocuratori, inviati in udienza a nome del procuratore e al posto dei sostituti, seguono circa il 90% dei processi. La durata in carica di Got e Vpo è di tre anni, rinnovabile per un altro triennio.
Inizialmente la norma aveva previsto che gli incarichi non potessero essere rinnovati oltre i due mandati, ma è ormai prassi che questi siano sistematicamente rinnovati. Sul caso (caso se ovviamente le voci venissero confermate) è intervenuta la locale Camera penale. «In accordo con il Consiglio dell’Ordine degli avvocati – spiega – abbiamo deciso di inviare una lettera al procuratore, affinché ci spieghi la situazione, ci indichi cos’è accaduto, visto che anche noi non conosciamo bene tutta la vicenda. Una volta che avremo risposta, faremo le nostre valutazioni. Un caso di questo tipo non fa bene alla Giustizia in generale. La gente, da vicende come questa, trova conferma nell’affermare che la Giustizia è messa male. Vogliamo solo capire. Mi auguro che, se confermato, sia stato un semplice errore, qualcosa di ‘colposo’ e non certo di ‘doloso’. Una situazione del genere non è accettabile. L’argomento sarà anche all’ordine del giorno di una nostra prossima riunione, sperando di aver già avuto risposte dal procuratore».
Potrebbero esserci conseguenze per quei processi seguiti dal Vpo, se effettivamente decaduto, ovvero potrebbero essere annullati? «La giurisprudenza – spiega – tende a salvare quelle situazioni processuali di chi opera senza delega. Se fossi comunque un difensore in uno di questi eventuali processi, studierei bene la situazione». Da qualche giorno il vpo non si è più visto in Tribunale.(mo.c.)(fonte:ok.novara.it)
