”
Sul Caso Sharifi e sui respingimenti pubblichiamo un articolo tratto da sito del Consiglio Italiano dei Rifugiati ed in coda ciò che aveva detto l’allora sottosegretario del Ministro dell’Interno divenuto successivamente ministro della giustizia sen.Nitto Palma
” Il CIR accoglie con grande soddisfazione la Sentenza del 21 ottobre 2014 della Corte dei Diritti Umani di Strasburgo in cui l’Italia viene condannata per espulsioni collettive verso la Grecia, nonché per aver esposto i ricorrenti al rischio di subire trattamenti inumani in Afganistan. La Corte rileva inoltre una violazione del diritto a un ricorso effettivo, diritto sancito dalla Convenzione Europea. Per quest’ultimo motivo viene condannata anche la Grecia. Nella motivazione della sentenza il CIR viene più volte citato in considerazione del fatto che durante il periodo in questione, 2007/2008, gestiva dei servizi di informazione presso i porti di Ancona, Bari, Brindisi e Venezia.