Volontari in servizio in procura: firmato protocollo

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“I volontari dell’Associazione Nazionale dei carabinieri di Lucca aiuteranno la Procura di Lucca a risistemare l’archivio. Grazie ad un accordo che è stato siglato ufficialmente l’8 ottobre, la Procura di Lucca potrà usufruire di un aiuto concreto da parte di tre volontari messi a disposizione dall’Associazione Nazionale dei Carabinieri di Lucca. “E’ dal 1996 che non ci sono concorsi per nuove assunzioni – commenta il procuratore capo Aldo Cicala – e siamo davvero in carenza di personale in questo momento. Grazie alla disponibilità dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri e al contributo della Fondazione Banca del Monte, potremo adesso avvalerci di un aiuto tangibile per mettere in ordine il nostro archivio”. Il protocollo di intesa tra l’associazione nazionale dei Carabinieri di Lucca, la Procura della Repubblica di Lucca e la Fondazione Banca del Monte di Lucca per lo svolgimento dell’attività di volontariato presso gli uffici della Procura della Repubblica è stato firmato

dal procuratore Aldo Cicala, dal presidente della Fbml Alberto Del Carlo e dal responsabile dell’associazione nazionale dei carabinieri di Lucca, tenente Elvio Mario Ducci, alla presenza del comandante provinciale dei Carabinieri, Colonnello Stefano Fedele.
Nella situazione attuale di particolare sofferenza causata dalla mancanza di personale amministrativo e di personale ausiliario per le segreterie dovuta a carenze di organico, assenze giustificate, pensionamenti ed altro, l’associazione nazionale Carabinieri di Lucca ha dato infatti la propria disponibilità a prestare un’attività di volontariato riconducibile all’assistenza nell’ambito della sicurezza delle informazioni, al fine di dare ausilio e supporto ai servizi resi dal personale amministrativo della Procura di Lucca.
I volontari, ex carabinieri in pensione, senza obbligo di osservanza dell’orario di lavoro, ma indicando le giornate e le fasce orarie nelle quali saranno disponibili, sotto il controllo del personale preposto alle segreterie o settori ai quali saranno assegnati dal Dirigente Amministrativo, si occuperanno della tenuta ordinata e controllo degli archivi, comprensiva dell’attività di prelevamento e risistemazione dei fascicoli in archivio.
“Questi volontari – spiega il tenente Ducci – presteranno tale attività in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro anche indiretto ed esclusivamente per fini di solidarietà con il solo obiettivo di dare un concreto ausilio al personale amministrativo della Procura di Lucca per assicurare un’effettiva e celere amministrazione della Giustizia nel Circondario della Procura di Lucca”.
La Fondazione Banca del Monte di Lucca, preso atto della grave situazione che è stata delineata, ha donato un contributo alla Procura di Lucca per assolvere alle spese di copertura assicurativa (infortunio sul lavoro e la responsabilità civile verso terzi dei volontari), e di parziale rimborso spese dei volontari per gli spostamenti. “La Fondazione Banca del Monte – aggiunge il presidente Del Carlo – è da sempre a fianco di istituzioni locali e statali nello svolgimento dei loro compiti, oltre ad aiutare il volontariato in ogni campo”.
Altri volontari dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri svolgeranno opere simili anche presso gli archivi del Tribunale di Lucca e del Giudice di Pace. di Simona Alfani(fonte:luccaindiretta.it)

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