Non possiamo aderire ad uno sciopero proclamato dal 29 settembre al 3 ottobre ,in quanto i motivi dello sciopero (che non condividiamo) dell’unica associazione dei giudici di pace che l’ha indetto, sono i seguenti (tratti da un loro comunicato):
a) “il venir meno, da parte del Governo Renzi, agli impegni pubblicamente assunti nella lotta contro il precariato“;( quindi lo sciopero sarebbe di carattere politico non a carattere sindacale ,a tutela degli interessi collettivi della categoria perchè rivolto contro il governo che non terrebbe conto del precariato dei lavoratori e tra questi vi sarebbero i giudici onorari di pace…non comprendiamo il coinvolgimento solo oggi con i lavoratori -attenzione ma i professionisti come gli avvocati, che svolgono le funzioni di giudici onorari, appartengono ai lavoratori dipendenti???… no ,a quelli autonomi anche se assimilati ai dipendenti ,giusto???)
b) “la poco ortodossa condotta del Ministro Orlando, il quale avrebbe disatteso gli impegni assunti nei confronti della categoria, nel corso degli incontri avuti, con particolare riguardo alla durata del rapporto ed agli aspetti retributivi e previdenziali”; ( attenzione sono ancora in corso le trattative tra il ministro e le associazioni dei gdpo e gli aspetti della retribuzione e della previdenza non sono stati ancora definiti ,in attesa della risposta del ministero dell’economia…);
c)”il gravissimo attentato all’indipendenza del giudice ed alla autonomia degli uffici, a nocumento dei cittadini, privati del diritto inviolabile ad un giusto processo dinanzi ad un giudice terzo, imparziale e professionale” ( ma l’indipendenza del giudice in quanto giudice non si sa da cosa verrebbe attentata, forse ci si riferisce al tentativo di corruzione che i cittadini farebbero ai giudici ,sapendo che sono coordinati dal presidente del tribunale piuttosto che da uno di loro ???… eppoi da quando in qua vi è nella Costituzione il diritto dei cittadini ad avere soltanto un giudice “professionale” e quello “onorario” non è previsto??? );
d)l’immotivata avversione del Governo Renzi nei confronti del diritto fondamentale dei cittadini all’accesso alla Giustizia, mediante la privatizzazione della giurisdizione (cd. degiurisdizionalizzazione), a nocumento anche dell’Avvocatura, in aperta violazione di inviolabili precetti costituzionali (articoli 24, 101, 111, 113…) e senza che gli ipotizzati strumenti di definizione stragiudiziale delle controversie possano arrecare alcuna utilità al sistema giudiziario ed economico, come già accaduto in passato con la cd. media-conciliazione” (attenzione ma il decreto legge 132/14 tende a deflazionare il carico giudiziario dei tribunali e non è contro gli avvocati ,anzi dà enorme fiducia alla professionalità degli stessi sia per quanto riguarda l’arbitrato sia per la negoziazione assistita ed anche per la media conciliazione…e perchè tra gli avvocati non ci sono anche magistrati onorari di pace???)…
Davvero sono motivazioni quelle sullo sciopero ,molto discutibili ed infondate, lanciate in innumerevoli agenzie stampa e tese a creare un polverone mediatico ,confuso e distorto su ciò che con giobbesca pazienza è stato messo sul cd. tavolo tecnico dal ministro e dalle associazioni dei giudici onorari di pace più responsabili ,che hanno deciso pertanto di non scioperare ,non perchè siano d’accordo con la controparte ma in quanto ritengono di essere in attesa di risultati che se ancora non si vedono pregiudizialmente vengono attaccati, prima ancora di conoscerne l’esito ,per l’esclusivo intento di creare “ammuina” così nessun cambiamento vi sarà contraddicendo una qualsiasi volontà di rinnovamento e di riforma della magistratura onoraria manifestata negli ultimi quindici anni.
(diego loveri)
