COMMISSIONE GIUSTIZIA DEL SENATO: invito al Governo di trasmettere i provvedimenti relativi alla riforma della magistratura onoraria

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“Legislatura 17ª – 2ª Commissione permanente – Resoconto sommario n. 140 del 03/09/2014
SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE
Il presidente PALMA (FI-PdL XVII) comunica le determinazioni assunte sulla programmazione dei lavori della Commissione dall’Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi che si è appena concluso.
Si è convenuto, innanzitutto, di rinviare il seguito dell’esame dei disegni di legge all’esame della Commissione che hanno ad oggetto le materie sulle quali il Governo ha preannunciato l’adozione di puntuali iniziative legislative in esito alla seduta del Consiglio dei Ministri del 29 agosto 2014, allorché sono state illustrate le proposte di riforma di vari punti nevralgici del sistema giustizia.

L’Ufficio di Presidenza ha inoltre demandato ai rappresentanti dei Gruppi in Commissione e alle relatrici, il compito di far conoscere l’orientamento delle diverse forze politiche sull’opportunità di proseguire l’esame dei disegni di legge n. 1504 e connessi, in materia di “divorzio breve”, a seguito della annunciata iniziativa governativa in materia di giustizia civile che riguarda, tra l’altro, anche il procedimento per pervenire alla cessazione degli effetti civili e allo scioglimento del matrimonio. Si tratta, infatti, di valutare se la Commissione possa proseguire l’esame dei suddetti disegni di legge, ovvero debba sospendere i lavori in attesa dell’eventuale assegnazione del testo adottato dal Governo, caratterizzato da parziale omogeneità di materia.
L’Ufficio di Presidenza ha altresì rivolto l’unanime invito al Governo affinché trasmetta a questo ramo del Parlamento tutti i provvedimenti relativi ad argomenti già in fase avanzata di trattazione in Commissione, con particolare riferimento alla lotta alla corruzione e alla criminalità economica, alla modifica della disciplina della responsabilità civile dei magistrati e alla riforma organica della magistratura onoraria.
Inoltre, il senatore Buccarella, a nome del proprio Gruppo, ha invitato il Governo ad intervenire con puntuali proposte emendative riferite ai disegni di legge n. 19 e connessi in materia di lotta alla corruzione, anzichè con un’autonoma iniziativa legislativa, al fine di non vanificare il proficuo lavoro già svolto finora dalla Commissione.
In tema di unioni civili è stato rinnovato l’invito al vice ministro Costa a far conoscere tempi e contenuti delle eventuali iniziative governative in materia.
Il Presidente comunica quindi che la prossima settimana si potrà proseguire con le votazioni degli emendamenti riferiti al disegno di legge n. 1209 in materia di adozione dei minori, e, qualora pervengano i prescritti pareri delle Commissioni 1a e 5a, anche sugli emendamenti riferiti al disegno di legge n. 922, in materia di traffico di organi destinati al trapianto, e al disegno di legge n. 1344, in materia di divieto di benefici ai condannati ai sensi dell’articolo 416-ter del codice penale.
Si procederà poi a raggiungere le opportune intese con la Presidenza della Commissione ambiente per concludere, auspicabilmente entro la prossima settimana, le audizioni sul disegno di legge n. 1345, in materia di delitti ambientali. Analogamente, si potrà concordare una seduta delle Commissioni giustizia e finanze riunite per proseguire l’esame del disegno di legge n. 988, in materia di riforma del processo tributario. Si prenderanno altresì accordi con le Commissioni 1a e 3a per eventuali convocazioni delle sedute, rispettivamente, per l’esame dell’Atto di Governo n. 103 recante uno schema di decreto correttivo del codice antimafia, e per l’esame dei disegni di legge nn. 1552 e 572, sulla Ratifica della Convenzione dell’Aja sulla protezione dei minori.

Il senatore BUEMI (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) propone infine che i disegni di legge nn. 20 e connessi, in materia di amnistia e indulto, siano espunti dal calendario dei lavori della Commissione, in quanto l’esame è ormai sospeso da lungo tempo. Ciò anche al fine di non ingenerare aspettative nei potenziali beneficiari delle misure di clemenza di cui, peraltro, egli stesso si conferma ancora oggi un convinto sostenitore

Su tale ultima richiesta il presidente PALMA comunica che, in una prossima seduta dell’Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi, si potrà valutare l’eventuale seguito dell’esame dei disegni di legge in materia di amnistia e indulto.(fonte:senato.it)

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