Archive del 10 Luglio 2014

Giustizia: Pd Sicilia, ministro Orlando venerdi’ 11 luglio al convegno di Catania

giovedì, 10 Luglio 2014

orlando
” Venerdi’ all’hotel Sheraton di Acicastello (Catania) si terra’ il convegno ”La riforma della Giustizia per la crescita dell’Italia”, al quale partecipera’ il ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Al convegno – organizzato da Pd e Rifare l’Italia – prenderanno parte deputati europei, nazionali e regionali del Partito democratico, moderati da Luca Spataro. Dopo i saluti del segretario regionale dei Democratici siciliani, Fausto Raciti, del sindaco di Catania, Enzo Bianco, e del segretario provinciale del Pd, Enzo Napoli, sono previsti gli interventi della parlamentare regionale Concetta Raia, dei deputati nazionali Luisa Albanella e Giovanni Burtone, dei deputati regionali Anthony Barbagallo e Gianfranco Vullo. Un contributo al dibattito verra’ inoltre dal parlamentare nazionale e componente della commissione Giustizia alla Camera, Giuseppe Berretta, e dalla neoeletta europarlamentare dei Democratici, Caterina Chinnici. Le conclusioni saranno affidate al Ministro Andrea Orlando.
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DDL delega sul processo civile approvato dal Consiglio dei Ministri passa alle Camere

giovedì, 10 Luglio 2014

consiglio dei ministri
“Il Consiglio dei Ministri ha approvato il ddl delega (collegato alla legge di stabilità 2014) per ridurre i tempi lumaca del processo civile. Ora il testo passerà alle Camere. Numerose le novità, tra cui norme immediatamente precettive volte ad accelerare l’esecuzione forzata, eliminando alcuni passaggi procedimentali.
Come cambia il primo grado del processo civile .Aumentano le cause devolute alla competenza del giudice monocratico a scapito del collegio, al fine di smaltire l’arretrato. Il giudice potrà decidere le controversie più semplici passando, d’ufficio, dal rito ordinario a quello sommario. Il primo grado sarà deciso con un dispositivo accompagnato dall’indicazione dei fatti e delle norme sulle quali si fonda la sua pronuncia. Se le parti vogliono la motivazione estesa per impugnare la sentenza devono pagare in tal caso in anticipo una quota del contributo unificato dovuto per il grado successivo.
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