Dal Ministero della giustizia : Magistratura onoraria, Una riforma per dare forza e continuità alla magistratura onoraria

mediazione
Pubblichiamo dal sito del Ministero della Giustizia una scheda riassuntiva della riforma della Magistratura Onoraria che ci riserviamo di commentare dopo un confronto con l’Unimo e le altre associazioni di giudici di pace ed onorari che condividono con Unità Democratica Giudici di Pace ed Onorari i principi generali della riforma della magistratura onoraria e di pace.(d.l.)

“dal Ministero della giustizia :Magistratura onoraria
Una riforma per dare forza e continuità alla magistratura onoraria
Statuto unico della magistratura onoraria e superamento delle proroghe annuali
Statuto unico della magistratura onoraria, applicabile ai giudici di pace, ai giudici onorari di tribunale e ai vice procuratori onorari, inserendo i primi due nell’ufficio del giudice di pace, a sua volta sottoposto ad un radicale ripensamento.
Riorganizzazione dell’ufficio del giudice di pace composto anche dagli attuali giudici onorari di tribunale e assoggettato al coordinamento del presidente del tribunale, ferma restando la sua natura di ufficio distinto rispetto al tribunale.
Non saranno più previste proroghe annuali automatiche.

Rideterminazione del ruolo e delle funzioni dei giudici onorari e dei vice procuratori onorari
Viene attribuita loro anche la possibilità di svolgere compiti ulteriori all’interno dell’Ufficio per il processo.
Nuovi criteri di formazione e di riqualificazione della magistratura onoraria
La formazione della magistratura onoraria si sviluppa come segue:
tirocinio per la nomina a magistrato onorario si svolge presso un magistrato professionale;
formazione dei magistrati onorari avrà una durata per l’intero incarico su base decentrata e secondo un modulo unificato individuato dalla scuola superiore della magistratura;
massima professionalità del magistrato onorario, per il primo quadriennio questi svolgerà esclusivamente la propria attività all’interno dell’ufficio per il processo.
Nuovo regime di incompatibilità e responsabilità disciplinare
Regime di incompatibilità omogeneo per tutti i magistrati onorari, tale da assicurare al massimo grado l’attuazione del principio della terzietà del giudice e la definizione puntuale delle regole disciplinari.

Compensi
Revisione, omogeneità e incentivi finalizzati al raggiungimento di obiettivi.

Durata dell’incarico
Temporaneità: incarico di 4 anni rinnovabile per altre 2 volte per un totale di 12 anni.

Regime transitorio
Un ulteriore periodo transitorio sarà accordabile a quanti non hanno ancora raggiunto l’età pensionabile.

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